14/01/2013 16:52 CEST - Australian Open Italiani

Disfatta azzurra. 4 set a 16!

TENNIS - Inizia male la campagna azzurra in Australia con sei sconfitte in sei match potenzialmente accessibili. Knapp, Giorgi, Cipolla, Fognini, Bolelli e Lorenzi salutano già. Da Melbourne, Lo Conte e Malafarina

| | condividi
Australian Open 2013, Karin Knapp
Australian Open 2013, Karin Knapp

Kamke - Cipolla 61 64 61

Non ce la fa un Cipolla sottotono ad imbrigliare Kamke nella rete del suo gioco. Troppo potente il tedesco e poco mobile l'italiano. L'unico sprazzo di speranza ad inizio di secondo set quando il romano si è portato avanti di un break e poi 4 a 1. Sotto gli occhi di un impassibile Barazzutti però Flavio si è fatto rimontare cedendo cinque game di fila ed il secondo set. Il terzo set è stato un monologo tedesco.

Knapp - Koehler 36 63 63

Sfumano le speranze di Karin Knapp di raggiungere il secondo turno. Passa il turno la mancina portoghese Maria Joao Koehler. La partita inizia con parecchio vento e molti errori da parte di entrambe le giocatrici. L'azzurra è la prima a portarsi avanti di un break nel quarto gioco del primo set ma subisce il ritorno della mancina portoghese nel settimo gioco. L'inizio dell'ottavo gioco viene ritardato da un piccolo incidente. Una spettatrice non avvedutasi di un gradino rovina a terra procurandosi una brutta ferita al naso. Ci vogliono diversi minuti perchè gli addetti della sicurezza l'aiutino ad alzarsi e le portino i primi soccorsi. Magari a causa della pausa prolungata la portoghese perde un poco di concentrazione facendosi brekkare per la seconda volta con due doppi falli consecutivi. Karin tiene il servizio e chiude la prima frazione 63 in 46 minuti.

Il secondo set inizia seguendo i servizi ed è l'azzurra ad avere le prime occasioni quando, nel quinto game, non sfrutta due palle break (una in particolare sciupata con una facile risposta di rovescio in rete).
Sei punti consecutivi della portoghese la portando a tre palle break. L'azzurra è brava a reagire ma cede comunque la battuta alla quint apalla break (dopo aver sprecato la palla del tre pari con un doppio fallo).
Karin reagisce bene e strappa immediatamente il controbreak ma nell'ottavo game un paio di errori banali le costano il break e poco dopo il set.

Nel terzo parziale la mobilità dell'azzurra pare ridotta mentre il sole si fa più inclemente. La portoghese si porta avanti di un break per poi chiudere la partita con il secondo break dopo due ore e ventotto minuti.
Nonostante l'occasione sciupata Karin si è detta comunque ottimista per il resto della stagione (ascolta l'audio, in cui dice anche: "Ho dato disponibilità per la Fed Cup"). Il ginocchio sta bene, sta ritrovando la fiducia e se gioca così i frutti verranno.

(Daniele Malafarina)

Foretz Gacon - Giorgi 62 63

Brutta prestazione di Camila Giorgi che saluta gli Australian Open sconfitta inequivocabilmente dalla francese Stephanie Foretz Gacon con il punteggio di 6-2 6-3.
Decisamente troppo fallosa Camilla, che perde i primi tre turni di servizio a causa di una impressionante sequela di doppi falli (saranno 16 in tutto), molti dei quali dovuti a ripetuti falli di piede. La Foretz Gacon, numero 101 del ranking WTA, si limita a sfruttare gli errori dell’italiana giocando un tennis accorto e variando molto il fronte di gioco. Camila riesce finalmente a tenere il primo turno di battuta solo nel penultimo game del primo set, quando però ormai è troppo tardi. La giocatrice francese si aggiudica facilmente il primo parziale con il punteggio di 6-2.
Nel secondo set ci si attenderebbe una reazione di carattere della Giorgi che tiene agevolmente il primo turno di battuta. E’ però un fuoco di paglia: la francese vola in pochi minuti sul 4-1 e, dopo aver restituito un break, chiude 6-3 grazie all’ennesimo doppio fallo di Camila.


Nella conferenza stampa post-partita la giocatrice italiana si è detta molto delusa e certa di aver completamente fallito l’approccio mentale alla partita (ascolta audio). La Giorgi ha inoltre dichiarato di essere fiduciosa per il prosieguo della stagione e di puntare a confermare gli ottimi risultati ottenuti la scorsa stagione. 

(Angelo Lo Conte)

Janowicz - Bolelli 7-5 6-4 6-3

Nulla da fare per Simone Bolelli che esce sconfitto dalla testa di serie numero 24 Jerzy Janowicz con il punteggio di 7-5 6-4 6-3. Simone brekka subito in apertura, giocando meglio e portandosi velocemente sul 4-2, ma il recupero del finalista di Parigi-Bercy non tarda ad arrivare; Janowicz impatta sul 5-5 e subito dopo mette a segno il break decisivo per aggiudicarsi il primo set 7-5.  Nel secondo parziale Janowicz aumenta il rendimento al servizio, ottenendo il break nell’ottavo gioco e chiudendo 6-4 in 39 minuti. Simile il canovaccio del Il terzo set, con tre break ottenuti dal giocatore polacco.

Nell’intervista del dopo-partita Bolelli ha espresso il rimpianto di non essere riuscito a vincere un primo set giocato decisamente meglio del suo avversario (ascolta l'audio). Dopo lo scampato pericolo Janowicz è decisamente salito in cattedra grazie ad una maggiore solidità al servizio e alla maggiore profondità dei colpi. Buona comunque la prova del ventisettenne italiano che lascia ben sperare in vista degli impegni futuri.

(Angelo Lo Conte)

Bautista Augt - Fognini 60 26 64 36 61

È un Fognini giustamente arrabbiato quello che si presenta in conferenza stampa dopo la sconfitta con Bautista Augt. Lo spagnolo era in forma, con la finale raggiunta a Chennai, ma Fognini ha tutti i mezzi per vincere una partita come questa ed infatti i precedenti dicevano due a zero per il ligure senza perdere un set. Invece Fabio ha bisogno di oltre un set per entrare in partita. Sotto un set (a zero facendo la metà dei punti dell'avversario) ed un break Fabio si sveglia, recupera facendo cinque game di fila solo per cedere di misura il terzo con break al nono gioco. Fognini vince il quarto set d'autorità e proprio quando sembra essere finalmente in controllo si spegne lasciando la partita senza opporre resistenza.

Anderson - Lorenzi 36 76 63 64

Angelo Lo Conte, Daniele Malafarina

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti