Grande braccio di Ferru, avanti Almagro

TENNIS - Ferrer continua imperturbato. e rifila tre set a zero a Nishikori. Seppi numero 18 a meno di di exploit di Anderson e Chardy. Almagro approfitta del ritiro di un Tipsarevic menomato. Da Melbourne, Angelo Lo Conte e Roberto Salerno

Ferrer-Nishikori 62 61 64

Nessun problema per Davìd Ferrer che, nonostante fosse sotto 2 a 1 nei confronti diretti, si è liberato di Nishikori in tre set. Il nipponico, uno degli osservati speciali della stagione appena iniziata, ha sofferto tremendamente la solidità del nativo di Javea. Chiamato a scardinare il bastione iberico Kei è finito fuori ritmo commettendo ben 65 errori non procurati (a fronte dei 24 di Ferrer) traendone un ricavo risibile, visti i 30 vincenti (solo 6 più dell'avversario). Mai iniziata la partita, troppa la differenza da fondo quest'oggi, con la sedicesima testa di serie mai capace di alleggerire lo svantaggio nello scambio con qualche punto gratuito con il servizio. L'unico sprazzo di reazione del giapponese, quartofinalista qui l'anno scorso, è avvenuto verso la fine del match quando Kei ha recuperato un break di svantaggio portandosi 4 pari. Purtroppo è stato solo un lampo e Ferrer ha chiuso il set 6-4 poco dopo.

Ferru se la vedrà con il connazionale Nico Almagro che ha beneficiato del ritiro di Tipsarevic (questo è il secondo ritro a Melbourne per il serbo, dopo quello con Nalbandian del 2007); i due daranno vita al terzo quarto di finale completamente spagnolo nella storia dell'open australe.

Almagro-Tipsarevic 62 51 rit

Il primo ottavo di finale del tabellone maschile degli Australian Open vede affrontarsi sul terreno della Hisense Arena Janko Tipsarevic e Nico Almagro, rispettivamente teste di serie numero 8 e 10 del torneo. L’unico precedente tra i due risale al Roland Garros 2012 quando Nico sconfisse agevolmente il giocatore serbo con un triplice 6-4.
Nico Almagro arriva a questo incontro avendo sofferto terribilmente al primo turno contro Steve Johnson prima di aver disposto abbastanza agevolmente di Gimeno Traver e Jerzy Janowicz; Tipsarevic, che viene da sette vittorie consecutive, ha battuto Hewitt al primo turno prima di due maratone al quinto contro Lacko e Benneteau.
Sugli spalti gremiti della Hisense Arrena, un nutrito gruppo di sostenitori serbi si gusta un aperitivo del match di Djokovic; nel settore stampa invece non c’è nessuno, probabilmente a causa della contemporanea presenza della Sharapova sul centrale.
Prima che il match inizi ci si chiede se Tipsarevic abbia recuperato dalle fatiche contro Benneteau e se Almagro sarà capace di ripetere la bellissima prestazione mostrata contro Janowicz, nella quale è parso ingiocabile al servizio.
L’incontro inizia con Nico che va sotto 15-30 ma tiene agevolmente la battuta con due prime al corpo e un vincente di dritto. Tipsarevic serve bene ma Almagro è lo stesso visto con Janowicz, impressionante per solidità e costanza. La prima svolta del match si ha nel quarto gioco quando Almagro strappa la battuta  al terzo tentativo dopo uno scambio sulla diagonale di rovescio in cui forza l’errore dell’avversario.
Tipsarevic non gioca male ma non è incisivo in risposta e soffre terribilmente l’aggressività di Almagro. Nel settimo gioco il serbo si fa male in un tentativo di recupero, accusando un improvviso dolore al tallone sinistro, che, come poi confermerà in conferenza stampa, gli impedisce un buon appoggio delle pianta del piede. A nulla serve il medical time-out di fine game, Almagro strappa nuovamente il servizio a 15 e si porta a casa il set con il punteggio di 6-2.
Nel secondo set non c’è più partita: Tipsarevic non si muove più e Almagro scappa facilmente prima che nel settimo gioco, sul punteggio di 5-1, il giocatore serbo vada a stringere la mano all’avversario, spalancandogli le porte dei quarti di finale.
In conferenza stampa il ventisettenne serbo si è detto delusissimo e ha spiegato la natura del problema che lo ha costretto al ritiro; Almagro, d’altro canto, è apparso molto soddisfatto della prestazione e fiducioso in vista del quarto di finale che disputerà dopodomani contro il connazionale nonché amico David Ferrer.
(Angelo Lo Conte)

Da Melbourne, Angelo Lo Conte e Roberto Salerno