Nadal: “L’Atp si preoccupa poco dei giocatori”

12.2.2013

Il sette volte campione del Roland Garros, Rafael Nadal, ha duramente criticato l’Association of Tennis Professionals (ATP), perché, secondo lui, si preoccuperebbe poco della salute e delle condizioni fisiche dei giocatori. Nadal, che si trova a San Paolo per il suo secondo torneo consecutivo dopo quello di Vina del Mar, ha criticato in particolare l’aumento dei tornei su superfici “dure”, che mettono a dura prova il fisico dei tennisti e li espongono inevitabilmente a lunghi infortuni. “L’Atp non fa abbastanza per proteggere la salute di noi giocatori” ha ammesso Nadal. “I tanti tornei su superfici dure possono portare delle lesioni a lungo termine che potrebbero interessare i giocatori anche dopo il ritiro. L’Atp dovrebbe iniziare a pensare dei modi per allungare le nostre carriere. Non riesco sinceramente ad immaginare dei giocatori di calcio che giocano sul cemento. E’ assurdo che il tennis faccia eccezione da questo punto di vista”. Rafa ha anche criticato il tentativo dell’Atp di far rispettare rigorosamente la regola dei 25 secondi tra un punto e un altro dicendo che non andrà a beneficio dello sport. “Alla gente piace vedere partite lunghe. Se l’Atp vuole uno sport più veloce è giusto che venga presa in considerazione tale regola, io penso comunque che i giocatori non sono molto contenti”.

Francesco Rio