15/02/2013 12:28 CEST - Tennis flash
14.2.2013
Non sono stati 12 mesi facili per Barbora Zahlavova Strycova. Lo scorso febbraio suo padre è stato arrestato, insieme ad altre due persona, con l'accusa di traffico di droga. Ora arriva la notizia che la 26enne di Pilsen è risultata positiva alla sibutramina a un controllo antidoping dello scorso ottobre, durante il torneo del Lussemburgo
Si è difesa sostenendo che la siburamina era contenuta nell'ACAI Berry Thin, un integratore alla bacca di acai che si assume per accelerare il metabolismo. La squalifica è stata pertanto ridotta a sei mesi, retrodatata a partire dalla scoperta della positività, ovvero dal 16 ottobre. Zahlavova potrà rientrare a giocare dal 15 aprile. Perde così punti e montepremi del WTA del Lussemburgo e dell'altro torneo che ha giocato da allora, il Bueschl Open.
Zahlavova, che ha vinto un titolo WTA in singolare e 17 in doppio, è' il quarto caso di doping nel tennis ceco dopo Petr Korda, positivo al nandrolone a Wimbledon 1998 e sospeso 12 mesi dal luglio 1999; Bogdan Ulirach, sospeso nel 2003 per nandrolone (squalifica poi revocata perché la sostanza era contenuta in barrette energetiche fornitegli dal trainer) e Ivo Minar, squalificato 8 mesi nel 2009 per positività alla alla metilexanamina. Prima c'era stata la positività di Petr Korda