Berdych, prima semifinale a Indian Wells

TENNIS - Con un doppio 64, Berdych batte Kevin Anderson per la sesta volta in altrettanti incontri. E' il primo ceco in semifinale a Indian Wells dal 1997, quando Ulirach perse da Chang. Karim Nafea

Berdych b. Anderson 64 64

Vittoria di routine per Tomas Berdych che ora aspetta in semifinale il vincente della supersfida notturna tra Roger Federer e Rafael Nadal. Al ceco sono bastati due break (uno per set) per avere la meglio del sudafricano Kevin Anderson.

I primi istanti di partita vedono Berdych assoluto padrone del campo. Quando Anderson, dopo aver messo in campo una prima su sette, si trova 0-40 il set (e buona parte del match) sembrano ipotecati. Invece il sudafricano dalla manica lunga (solo la destra, a proteggere il gomito da poco operato) mette su una gran reazione: cinque prime di fila in campo, pericolo cancellato e due vincenti per andare 0-30 nel game successivo. Tomas si distrae e concede la chance per il break a sua volta. Su una seconda non irresistibile, però, Kevin sparacchia la risposta di diritto direttamente in braccio ad Ellison.
Come da pronostico è il servizio a tenere a galla Anderson. La battuta, però, è streaky come non mai e Berdych è molto paziente nell’aspettare l’occasione giusta. Annulla altre due palle break e, alla quinta occasione, strappa il servizio ad Anderson guadagnando il primo parziale.

La seconda frazione vede il sudafricano porre molta più attenzione al servizio, diminuendo la velocità della prima di servizio per giocare il minor numero di seconde possibile. Questa scelta, tuttavia non paga poiché da una parte Berdych fatica molto meno in risposta aumentando ulteriormente in sicurezza al servizio (nessuna palla break concessa, contro le tre del primo set) e dall’altra Anderson raramente ottiene punti gratis con la battuta (“solo” 8 ace al termine). Il ceco non ha fretta, aspetta che sia la partita a venire da lui. Nel momento di massima pressione, quando il sudafricano serve sul 4-5 per rimanere nel match si affida alla regolarità, senza prendere rischi, conquistando il secondo break ed il match.
Poche colpe per Anderson autore anche di una buona partita contro un giocatore decisamente migliore. Mai in difficoltà Berdych che, in semifinale, partirà favorito sia contro Federer che contro Nadal (almeno, quelli visti finora).

Karim Nafea