16/03/2013 19:54 CEST - Indian Wells

Caroline Wozniacki - 15.3.2013

TENNIS - Indian Wells, WOZNIACKI d. Kerber 26 64 75

| | condividi

Q. Cosa ne pensi della tua terza finale qui in 4 anni?
CAROLINE WOZNIACKI: è fantastico! Mi piace molto questo torneo e sembra che si veda…ancora una partita per vincere!

Q. Avevi la sensazione che sarebbe potuto succedere, dato la sconfitta prematura in Malesia?
CAROLINE WOZNIACKI: In Malesia era una situazione molto differente. Come la mia forma tennistica d’inizio anno dimostra, se ci credo posso battere chiunque.

Q. All’inizio sembravi un po’ in difficoltà dopo che è venuto l’allenatore a parlarti le cose sono migliorate.
CAROLINE WOZNIACKI: Sì, sentivo che stavo giocando bene ma sbagliavo di poco e lei reagiva ad ogni mia mossa molto bene, quindi mio padre mi ha detto di continuare a fare le stesse cose: stare vicino alla riga di fondo, di mischiare un po’ i colpi, e ogni tanto aspettare la palla giusta per attaccare.

Q. Sono sembrati scambi lunghi come siamo abituati a vederti giocare, correre ovunque. TI sei sentita come una volta?
CAROLINE WOZNIACKI: Penso di aver corso e giocato duramente e bene per tutta la settimana. Ho colpito tante palle e mi sento a mio agio. È sicuramente un’ottima settimana.

Q. Penso fosse il settimo gioco, un game lungo con 9 o 10 parità. Pensi che lì sia dove è cambiata l’inerzia del match?
CAROLINE WOZNIACKI: Bè, quel game è stato molto importante: anche grazie a Hawk-eye che ha corretto un mio colpo giudicato fuori che io sentivo fosse dentro. Abbiamo avuto degli scambi lunghi e intensi in quel game.

Q. Pensi di essere una tennista migliore di quando hai vinto qui due anni fa?
CAROLINE WOZNIACKI: Sicuramente. Tutti migliorano, se non lo fai puoi solo andare indietro. Devo sempre migliorare e penso di averlo fatto, ho sicuramente più esperienza e penso di essere una giocatrice migliore.

Q. In che cosa sei migliorata?
CAROLINE WOZNIACKI: Penso un po’ in tutto. Tutte sono migliorate negli ultimi due anni perché il livello medio si è alzato.

Q. Cosa pensi che ti aiuti di questo torneo? Avere la famiglia?
CAROLINE WOZNIACKI: Tutto. Il campo che è lento ma la palla che si muove veloce nell’aria. Il pubblico è fantastico e il clima è fresco.

Q. È strano passare da qui a Miami?
CAROLINE WOZNIACKI: No, penso che sia fantastico. Dopo essere stata qui per due settimane sono pronta per un po’ più di vita. È bello poter cambiare scenario.

Q. Hai avuto degli scambi che sono durati quasi due minuti. Quanto centra con la pazienza e la forza di volontà vincere questi scambi e controllare le palle alte che l’avversaria ti proponeva? Cosa pensavi durante questi momenti?
CAROLINE WOZNIACKI: A dire la verità, non molto. È come un gioco di scacchi: se giochi qui, ti puoi aspettare la palla lì. È corta? Entra e attacca. È lunga? Devi cercare di giocare lungo perché non vuoi che lei ti attacchi. Devi capire dove è il punto più scomodo per l’avversario per giocare il colpo.

Q. Chris Evert ha twittato che le è piaciuto il tuo gioco più aggressivo a rete. Ti stai concentrando di più su questo aspetto del gioco?
CAROLINE WOZNIACKI: Sì, mi piace andare a rete. Ho mancato qualche voleè oggi ma ci sto lavorando ed mi sento sempre più a mio agio.

Q. Cosa ci puoi dire delle tue ponteziali avversarie. Due anni fa hai vinto in modo convincente contro Sharapova qui e poi…
CAROLINE WOZNIACKI: Sono entrambe forti avversarie, combattono su ogni punto. Sharapova gioca molto aggressiva e cerca di prendere la palla mentre sale e colpisce piatto. Kirilenko gioca con più rotazione, viene più a rete. Corre molto bene. Sono due giocatrici molto diverse.

Traduzione di Giulia Vai

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti