06/04/2013 12:59 CEST - Coppa Davis

Alla Serbia non basta Djokovic, Querrey fa 1-1

TENNIS - In due ore esatte, Novak Djokovic batte John Isner 76 62 75. Il serbo ha vinto gli ultimi 12 punti del match. Dal 2010 ha perso solo 5 volte su 201 incontri dopo aver vinto il primo set. Ma al termine di una partita maratona Querrey batte Troicki in 5 set e pareggia i conti. Usa favoriti nel doppio con i Bryan. Redazione. Foto e interviste raccolte a Boise da Jennifer Jonak

| | condividi
Team Usa
Davis Cup, Usa-Serbia: day 1

USA-SERBIA 1-1

Querrey-Troicki 76(1) 36 46 61 64

Il nr.2 americano Sam Querrey centra un'importantissima vittoria al quinto set contro Viktor Troicki e pareggia i conti a Boise tra Usa e Serbia.

Vittoria fondamentale perché domani con i Bryan in campo hanno la seria possibilità di portarsi sul 2-1 e quindi di mettere le spalle al muro Djokovic & Co.

Il match tra Querrey e Troicki ha vissuto di continui capovolgimenti di fronte, alla fine l'ha spuntata l'americano che nel set decisivo è stato più cinico.

Nel primo set i due contendenti si scambiano un break per parte, il parziale si decide al tie break che Querrey domina vincendolo per 7 punti a 1.

Troicki non si da per vinto, gioca un buon secondo set e pareggia i conti aggiudicandoselo per 6-3. Nel terzo set il serbo dà il meglio di sè, non concede nessuna palla break e ne sfrutta invece una su due, sufficiente per vincere il parziale 6-4 e portarsi in vantaggio per due set a uno.

Il serbo però d'improvviso scompare dal campo e subisce la reazione d'orgoglio del nr.1 americano che domina il quarto set 6-1 e rimanda le sorti del match al quinto.

La tensione la fa da padrona, Troicki non sfrutta due fondamentali palle break, Querrey invece nel nono game opera il break decisivo sfruttando la seconda palla break consecutiva sul 30-40.

L'americano avanti 5-4 non trema al servizio e chiude 6-4 in 3 ore e 20 minuti.

In conferenza stampa, chiedono a Querrey quali siano stati i suggerimenti del capitano Courier dopo il terzo set: "A volte non dire niente è il consiglio migliore" ha spiegato l'americano, molto aiutato a tornare in partita dal pubblico che cantava "Sam" e "USA" praticamente a ogni punto.

"Ero un po' stanco fisicamente e mentalmente nel quarto set" ha invece ammesso Troicki. Le gambe giravano un po' più lentamente nel quinto set".

Il doppio a questo punto può risultare decisivo. Gli Usa si affideranno ai gemelli Bryan. Qualche dubbio in più su quale sarà la coppia serba. Djokovic ha lasciato aperta la possibilità di giocare domani, magari al posto proprio di Troicki. "Abbiamo un grande rispetto per i Bryan", ha aggiunto il numero 1 del mondo. "Sono la coppia più vincente di sempre, si conoscono benissimo. Senza dubbio i favoriti sono loro". Dello stesso avviso Jim Courier: "Loro sono i più grandi. Punto".

Ma la Serbia non parte battuta. "In questa competizione può succedere davvero di tutto" ha detto capitan Obradovic, che ha ringraziato il pubblico americano, molto caldo ma sempre sportivo e ha aggiunto: "Crediamo in noi stessi. Domani è un altro giorno e andremo in campo per vincere".

Djokovic-Isner 76(5) 62 75

Novak Djokovic porta alla Serbia il primo punto nel quarto di finale a Boise, in Idaho. "Non avevo mai sentito parlare di questo posto" aveva detto Nole alla vigilia, commentando la scelta di giocare alla Taco Bell Arena sui campi della Boise State University, più nota negli Usa per il blu elettrico del campo da football dei Broncos.

Adesso, dopo il 76 62 75 a Isner, se lo ricorderà. Djokovic chiude con solo 5 ace contro i 17 dell'americano, che però commette una valanga di gratuiti, 54 contro 14 (appena 6 quelli di Djokovic tra secondo e terzo set). Un gap che rende del tutto ininfluenti i 2 vincenti in più per Isner, 29 a 27. Per Djokovic è la 20ma vittoria dell'anno. Il serbo è il quarto giocatore a superare la soglia dei 20 successi nel 2013 dopo Ferrer (25), Gasquet e Ferrer (21).

Isner è il primo a breakare ma restituisce il vantaggio al sesto game con un doppio fallo e due errori di dritto. Due gratuiti, uno dritto e l'altro di rovescio, costringono Long John a una corsa in salita. Una corsa che non ha l'esito sperato per lui. Djokovic piazza l'ace a 87 mph e chiude 7-5. E' il sesto tiebreak su 8 che Nole vince quest'anno, è il quinto su 14 che Isner perde nella sua esperienza in Coppa Davis. Decisivo il bilancio dei gratuiti: 8 quelli di Djokovic, 23 quelli di Isner.

Djokovic che dal 2010 ha perso solo 5 partite su 200 dopo aver vinto il primo set, parte in quarta nel secondo parziale. Il serbo risponde più aggressivo e mette pressione a Isner depotenziando la sua arma migliore e costringendolo a sbagliare ancora tanto, troppo di dritto. Ceduto il primo break, Isner non è nemmeno fortunato al settimo game quando un nastro aiuta il serbo a disegnare il passante lungolinea vincente di dritto che lo porta a servire sul 5-2. E Nole, che porta a casa il 92% di punti con la prima nel secondo set, impiega poco più di un minuto a suggellare il 6-2.

C'è un po' più di equilibrio in avvio di terzo set, con il numero 1 del mondo chiamato a salvare una palla break nel secondo game. Isner resta in partita fino al 5-4 in suo favore, poi Djokovic innesta le marce alte e porta a casa gli ultimi 12 punti del match. Finisce 76 62 75 in due ore esatte.

 

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti