Nadal: "La vita dopo il tennis non mi spaventa"

TENNIS - Nella prima conferenza monegasca, Rafa si dice tranquillo riguardo la sua vita dopo il tennis. "Amo fare tante altre cose. L'allenatore? Mai dire mai". Simon Cambers, Tennis Space. Traduzione di R. Nuziale

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Con il suo 27o compleanno dietro l'angolo (3 giugno, ndt), Rafael Nadal è ancora nel fior degli anni. Facendo resistere le sue ginocchia malandate ancora per qualche anno, lo spagnolo si aspetterà di aggiungere altri titoli dello Slam agli 11 già conquistati, ma è stato interessante sentirlo discutere ieri di cosa farà quando appenderà la racchetta al chiodo.

I sette mesi in cui è stato lontano dai campi - per permettere scrupolosamente al suo ginocchio sinistro di guarire - lo hanno frustrato intensamente ma lungi dall'essere quel tipo di persona che si sente persa senza tennis, Nadal ha detto che crede sarà più che in grado di far fronte a quel passaggio inevitabile.

"Non ho bisogno di fermarmi a rifletterci," ha detto Nadal "mi piace lo sport e sarò pienamente coinvolto anche dopo. Sono sicuro di questo perché amo lo sport in generale. Se non sarà il tennis, sarà qualche altro sport. Amo stare a Maiorca, ma sento il bisogno di rimanere attivo. Di far cose, progetti e avere motivazioni. Detesto stare sul divano a guardare la tv."

Potrebbe essere la strada di allenatore? "Mai dire mai, ma davvero non lo so," ha detto. "Sono sicuro che costruiremo un'ottima accademia a Maiorca e questo è un progetto che mi dà grandi motivazioni perché è qualcosa che voglio davvero fare. Voglio rimanere nel giro di sicuro - non so se sarà come allenatore - amo i ragazzini, amo lo sport in generale e rimarrò sempre in questo mondo."

Alcuni sportivi faticano a convivere con il pensiero di chiudere con qualcosa che è stata la loro intera vita. Alcuni si pentono dei sacrifici fatti. Per Nadal, il gioco è valso la candela. "Sono molto felice e penso di aver avuto senza dubbio la possibilità di vivere meglio di molta altra gente" ha detto.

"Ho avuto la possibilità di godermi un sacco di esperienze che, senza questo tipo di vita, non avrei mai potuto vivere. Devo essere molto onorato di tutto questo e dire solo grazie alla vita per quello che mi ha dato.

"Mi sono divertito un sacco durante questo lasso di tempo a fare ciò che sto facendo e voglio continuare a farlo nei prossimi anni. Poi penseremo a trovare altre cose da fare. Ma non penso affatto che dopo il tennis avrò il problema di essere felice. Amo il tennis ma sono felice anche quando sono a casa e faccio altre cose."

Traduzione di Riccardo Nuziale