Nadal: "Puniscono me perché sono troppo lento. Ma non dicono niente all'arbitro che non ha visto una palla fuori di mezzo metro"

TENNIS - Madrid Masters. NADAL d. Youzhny 62 63

Oggi hai avuto un warning perché hai impiegato troppo tempo a servire. Con Paire lo stesso. Non so, ti senti preso di mira?
No, non mi sento preso di mira. Le regole sono regole. Non sono certo favorevole a questa regola, senza dubbio. Non penso sia buona né per i giocatori né per il pubblico. Agli spettatore piace vedere scambi lunghi. Ma con questa regola fanno in modo che questo non accada. Perché avendo 25 secondo è più difficile recuperare e giocare tanti scambi lunghi a questo livello. Puniscono me perché sono troppo lento. Ma non dicono niente all'arbitro che non ha visto una palla fuori di mezzo metro sotto i suoi occhi che andava a 2 chilometri all'ora. Lo dico in modo positivo. La mia discussione con l'arbitro non è mai stata negativa, sono sempre stato molto positivo.

Da quando sei tornato a Viña del Mar sei sempre arrivato in finale. Qui sei nei quarti e Roma sta per iniziare. Hai paura di arrivare al Roland Garros avendo giocato troppo?
No, no. Sinceramente non guardo ancora al Roland Garros come a un obiettivo. Mi dico di provare a dare il meglio giorno dopo giorno. Da quando sono rientrato, non ho avuto la sicurezza di essere perfettamente a posto. Perciò devo provare a sentire che sto facendo sempre meglio giorno dopo giorno. Devo tenere i piedi per terra. Ho fatto i quarti a Madrid e sono contento di poterlo dire oggi. Mi godrò la partita domani. Poi vedremo come andrà a Roma e come andrà al Roland Garros. Dopo tutto quello che è successo, per me è più che positivo tutto quanto sta accadendo adesso. Il Roland Garros è lontano. Se non riuscirò ad essere in condizione per il Roland Garros, non sarò in condizione. Se non ci riesco, non riesco. La cosa negativa non è non poter competere al Roland Garros, è aver passato sette mesi fuori per infortunio.

Volevo chiederti se hai parlato col tuo team dopo la partita della possibilità di essere o non essere a Roma?
Essere o non essere a Roma? Ci sarò a Roma.

Un'altra cosa, potresti spiegarci cos'è quella fascia che vediamo sotto il tuo ginocchio da un po' di tempo?
Niente, è una fascia che metti soto il ginocchio per avere la sensazione che tenga meglio. Ma non fa differenza, è più un fatto di sicurezza che altro. Ti fa sentire più sicuro mentalmente, nient'altro. L'ho portata anche in passato e adesso che ho avuto questo problema mi dà la sensazione che il ginocchio tiene meglio. Tutto qua.

Traduzione di Alessandro Mastroluca