Serena Williams: "Grandi novità sui social network fra due settimane"

TENNIS - WTA Madrid. S.WILLIAMS b. Errani 75 62.

Q. Sei contenta della tua performance?

    SERENA WILLIAMS: Direi abbastanza. Sento di aver giocato in modo solido, nel secondo set più che nel primo: ho fatto meno errori.

    Q. Domani affronterai chiunque sia un’avversaria molto diversa (Maria o Ivanovic). Su cosa ti concentrerai?

    SERENA WILLIAMS: Non vedo l’ora. Sento di aver giocato per tutto il torneo contro giocatrici da terra rossa: tutte erano più piccole di me. Domani sarà un incontro diverso, più potenza ma sempre molta continuità.

    Q. E’ la tua prima finale sul rosso dal 2002. Non è una statistica inusuale per te?   

SERENA WILLIAMS: Assolutamente no. Sono contenta di essere qui, mi sento bene.

    Q.  Ana e Maria stanno giocando ora. Guardi mai le partite delle tue avversarie?

    SERENA WILLIAMS: Cerco di non farci troppo caso. Cerco di pensare al mio gioco. Conosco i punti forti e deboli dei miei avversari. È importante non essere troppo coinvolta dal resto.

    Q. Pensi che negli ultimi dieci anni le donne abbiano più potere come WTA Tour?

    SERENA WILLIAMS: Sì penso che stia sempre più migliorando. 10 anni fa erano solo 6 o 7 giocatrici ad aver potere.

    Q. Pensi di giocare altri tornei prima di Wimbledon?

    SERENA WILLIAMS: No. Funziona quando non gioco, quindi penso che andrò a casa per qualche giorno a dormire nel mio letto e poi andrò a Wimbledon.

    Q. Ti piacciono i social network, Twitter e Facebook?

    SERENA WILLIAMS: Penso siano divertenti e un modo divertente di collegarsi con i fan. Ho la rubrica ‘Serena Fridays’ e quando mi ricordo cerco di rispondere alle domande. Ieri me ne sono ricordata. Ma restate collegate che arriveranno presto delle grosse novità, tra due settimane farò un annuncio importante. (sorride).

    Q. E’ più importante vincere a Madrid o essere n. 1?

    SERENA WILLIAMS: E’ difficile. Ovviamente mi piace e mi sento numero 1, ma mi piace altrettanto vincere tornei. Penso che se vinco abbastanza tornei poi sarò numero 1.

Traduzione di Giulia Vai