25/06/2013 12:18 CEST - Tennis flash
25 giugno 2013
Le sue affermazioni sono destinate a far discutere.
Jerome Bianchi, ex nazionale francese di rugby e attuale medico dell'equipe transalpina di Fed Cup, si preoccupa delle condizioni di Nadal sulle colonne dell'Equipe.
"Nadal soffre più sull'erba perché non può scivolare e perde gli appoggi -afferma Bianchi-. Se il suo tendine è sensibile e gli fa male, per lui dev'essere orribile andare ogni volta a cercare la palla, piegarsi e poi ripartire"
Per spiegare l'evidente scarto di condizione tra la finale del Roland Garros e il match di ieri, il medico francese afferma che "ha tirato sul tendine a Parigi.Quando camminava, o persino quando trotterellava, si vedeva che zoppicava. E son sicuro che ha perduto un po'di massa muscolare a livello del quadricipite".
Secondo Bianchi, a Parigi il problema era attenuato dalla capacità di spostamento e di scivolata dello spagnolo, ma sull'erba il problema viene impietosamente a galla. "Credo che possa rompersi il tendine rotuleo -conclude Bianchi-. Può cedere come il vetro, come quello di Ronaldo. E'la spada di Damocle che incombe sulla sua testa"
Christian Turba