Ana Ivanovic: "Mi manca essere la N.1"

29 Agosto 2013

Puoi parlarci di come stai giocando ora rispetto a come hai giocato nel resto della stagione fino allo US Open?

Beh penso di aver giocato piuttosto bene per tutta la US Open Series. Sono stata davvero sfortunata in un paio di match che ho perso, credo di aver avuto chances in tutte le partite, è stato un crescendo. Ovviamente Cincinnati è stato un po’ deludente ma ho cercato veramente di mettere da parte la delusione e concentrarmi su questa settimana perché sento che sto giocando un buon tennis. Lavoro duramente su tutti gli aspetti.  Quindi è importante provarci e mantenere un equilibrio e continuare alla stessa maniera.

Sei contenta del match di oggi? Sei contenta di come hai giocato oggi?

Sì, oggi non c’erano condizioni di gioco facili.  C’erano un po’ di raffiche di vento.  Ma sono molto contenta in generale. Lei è una giocatrice solida, ha giocato bene e ha giocato dei rovesci molto buoni. Sono contenta di essere riuscita a farla giocare spesso di dritto, ha commesso qualche errore in più su quel lato.

 Hai detto che il tuo obiettivo è quello di tornare ad essere N.1 del mondo. Sapendo ciò che serve per riuscirci, quanto pensi di essere vicina a raggiungere l’obiettivo?

 Beh, penso di dover lavorare ancora molto, in tutta onestà. Come hai detto tu, ci sono passata e quindi so come ci si sente. C’è una competizione durissima là fuori. Devo essere più continua a un livello più alto, non è un segreto. Devo cominciare a vincere partite come quelle contro l’Azarenka e la Li negli ultimi 2 tornei, questi sono i match che devo vincere per poterci arrivare, è ancora molto lunga la strada. La bellezza sta anche nel godersi il processo per arrivarci, mi sto rendendo conto di questo. Mi ci metto a testa bassa perché voglio davvero raggiungere questo traguardo.

Che cosa non ti manca dell’essere N.1?

Perché c’è qualcosa che non dovrebbe mancarmi? Voglio dire è una splendida posizione in cui ritrovarsi. Ovviamente quando sei N.1, tutti cercano di batterti e giocano il loro miglior tennis contro di te. E’ come avere un bersaglio sulla schiena. Ma sai, per quanto sia difficile è anche una bella situazione in cui ritrovarsi.