Nadal: "Roig mi allena a colpire le bottigliette. Ma non ne ho mai presa una"

1.9.2013

Hai visto qualcosa di Del Potro-Hewitt ieri?
Ho visto molto, non tutta la partita però. Sono felice per LLeyton, è un grande combattente, è tornato dopo tanti infortuni. Ammiro molto il fatto che sia ancora sul circuito con la motivazione per continuare a giocare e a lottare. Per un giocatore come lui, è straordinaria una vittoria così, contro un avversario tosto come Del Potro in uno scenario come questo, in sessione serale. Hewitt ha giocato un match straordinario. Del Potro avrebbe dovuto essere un po' più aggressivo per vincere.

Oggi è stata pubblicata un'intervista con Francis Roig, e ha detto che mette bottigliette d'acqua in punti del campo e ti chiede di cercare di colpirle per allenare la precisione. E' una parte importante del tuo allenamento?
Be', lo facciamo sempre, mettiamo oggetti sul campo o sulle righe da colpire. Ma non ne ho mai preso uno, non sono troppo bravo in questo (ride).

Leggermente collegato a questo, sei alla quarta settimana sul duro. Finora sta andando alla grande. Hai cambiato qualcosa nel tuo allenamento per via dei problemi che hai avuto negli ultimi 12 mesi, per preservare il tuo fisico?
No, alla fine è sempre lo stesso. Quando qualcuno vince, troviamo le ragioni per cui vince. Io sto avendo successo adesso perché sto giocando bene. Tutto qui. Non ho cambiato niente nella mia vita. Non ho cambiato niente nel mio allenamento, Ho cercato di giocare con un atteggiamento un po' più aggressivo. Seriamente, lo ripeterò perché l'ho detto molte volte: puoi migliorare in allenamento se ti alleni. Io mi sono allenato tre settimane dopo l'infortunio, poi sono andato a Vina del Mar. Allora durante le partite provi qualcosa, cerchi di essere più aggressivo. Sai che devi farlo, ma non sai come ti sentirai. Giocando così i risultati arrivano, e allora vai avanti così. Poi sono arrivato a Montreal, una superficie rapida, come Cincinnati. Duro sì, ma più veloce. Go cercato di giocare aggressivo e ha funzionato. Tutto qui. Ho cercato di fare le stesse cose che hanno funzionato bene negli ultimi due mesi. Per il resto, non c'è niente di speciale. Quando giochi bene, hai la chance di aggredire du più. Quando giochi male o non senti bene la palla, allora giochi meno aggressivo. Niente di speciale sul mio lavoro, cerco solo di migliorare le piccole cose per diventare un giocatore migliore, come ho fatto per tutta la carriera.

In questo torneo non hai ancora mai perso il servizio.
Accadrà, non preoccupatevi (ride).

Traduzione di Alessandro Mastroluca