Murray: "Il tetto è fantastico per fans e TV, ma aiuta solo 10, 15 giocatori, non tutti"

TENNIS - Traduzione di Stefano Pentagallo

D. Dopo esser venuto a capo del secondo set, il match è sembrato cambiare davvero.
ANDY MURRAY: È stato molto difficile - beh, le condizioni erano difficili. Era molto umido. Sì, per il modo in cui gioca, è stato un match difficile, specialmente all'inizio.
Ma, sì, ho iniziato bene il secondo set. Ho cominciato a colpire la palla in maniera più pulita, ad essere più aggressivo, ed è finita bene.

D. Quando il tempo è incerto come sembra là fuori, ti ritrovi a controllare il cielo durante una partita? Potresti parlarci delle implicazioni che derivano dal costruire un tetto sull'Ashe?
ANDY MURRAY: Beh, non oggi. Non stavo pensando a questo oggi.
A volte si è consapevoli del pericolo di pioggia. A volte puoi sentire cadere qualche gocciolina che potrebbe portarti a pensarci. Ma non oggi.
Non so quanta differenza faccia per i giocatori la costruzione d'un tetto. Ci sono 128 giocatori nel tabellone. Aiuterebbe 10, 15 giocatori, ma non tutti. Ma per il torneo è fantastico. È fantastico per le TV.
È fantastico anche per coloro che hanno i biglietti per venire a vedere le partite. E significa anche che il torneo finirà in tempo, cosa che non è accaduta negli ultimi tre o quattro anni, slittando al lunedì.

D. Hai tritato circa la partita di Dan. Sei riuscito a vederne un po'. Lui ha confessato di sentire di essersi guadagnato il vostro rispetto perché ha cambiato atteggiamento. Tu hai notato questa sorta di crescita?
ANDY MURRAY: Beh, mi è sempre piaciuto. Lui è un ragazzo divertente.
Ma, sì, può essere frustrante a volte quando qualcuno non riesce ad esprimere appieno le sue capacità. Vorresti solo vederli giocare nella maniera in cui possono. Sai, non vuoi che i ragazzi terminino la loro carriera rammaricandosi per non aver dato il 110%.
Lui potrebbe condurre una buona vita giocando a tennis. Potrebbe ottenere alcune grandi vittorie. Cinque, sei settimane fa, sai, se qualcuno avesse detto che Dan Evans avrebbe giocato contro Tommy Robredo sull'Armstrong, chi avreste dato come vincitore? Avreste sicuramente detto che non avrebbe avuto chance. Che sarebbe finita in tre set per Robredo.
Da quello che ho sentito, lui sta lavorando molto duramente - dai coach ed istruttori di fitness che ha intorno. Ha giocato bene ieri. Ho quasi guardato ogni punto ieri in serata.
È stato vicino a vincere il match. L'ha quasi girata. Il problema grosso è stato il secondo set per me, non quello che è successo alla fine del quarto set, perché Robredo stava lottando fisicamente.
Se avesse dato qualcosa in più nel secondo set, avrebbe potuto vincerla.

D. Questo fa ben sperare per la Coppa Davis?
ANDY MURRAY: Sì, se gioca così è un bene per tutti. Per la Coppa Davis, naturalmente aiuta gli altri ragazzi che stanno giocando bene e che sono in grado di competere con i giocatori inclusi tra i top 100, 50, 20.
Negli incontri casalinghi, sulla giusta superficie per lui, può competere con la maggior parte dei giocatori. Sarà un buon test per lui sulla terra battuta.

D. Cosa pensi circa quello che sta facendo Lleyton Hewitt questa settimana?
ANDY MURRAY: Sì, beh, è fantastico. Mi alleno un bel po' con lui. Trascorro un po' di tempo con lui durante la stagione sull'erba.
Lavora sodo. Ama competere. Sai, non è stato in forma in passato. Si è infortunato spesso negli ultimi anni. Quindi ora che è di nuovo in forma, ha una possibilità di vincere quelle partite.
È un grande giocatore. Le persone stentano a ricordare di come fosse Hewitt nel picco della sua carriera. È stato numero uno del mondo di fine anno per due volte, ha vinto un paio di Grandi Slam, ed è arrivato in finale in altre occasioni.
Quando è sano e in forma, può competere con tutti.

D. Denis Istomin è il tuo prossimo avversario. È allenato da sua mamma. Questa sembra una cosa inusuale nel circuito ATP.
ANDY MURRAY: Sì. Voglio dire, credo sia inusuale in entrambi i circuiti. Non ci sono molti giocatori che vengono allenati dai loro genitori. Molti vengono allenati da loro quando sono giovani, ma non tanto quando entrano a far parte del circuito.
Ovviamente funziona nel suo caso. Tecnicamente è molto solido. È un buon giocatore. Colpisce la palla molto piatta. Credo abbia servito molto bene nel suo match odierno. Ho visto alcune delle statistiche alla fine.
Sì, ha giocato bene. Ha giocato un buon match con Novak a Montreal. Ha anche ottenuto alcune buone vittorie questa settimana.
 

Traduzione di Stefano Pentagallo