04/09/2013 01:44 CEST - Us Open
TENNIS - Traduzione di Alessandro Mastroluca
E' stata un'altra battaglia, oggi. Come pensi di aver giocato?
E' vero. E'stata una grande lotta, ma non mi aspettavo niente di diverso da Ana. Secondo me sta giocando molto meglio adesso, e si è visto in questa partita. Ha iniziato tirando colpi bellissimi e servendo molto bene. Io sentivo che non stavo colpendo bene nel primo set, ma lei cercava il vincente in ogni occasione. Non mi dava tempo per colpire. Poi ho iniziato a crearmi qualche occasione in più. Alla fine del primo set già qualcosa stava cambiando ma ho mancato qualche chance.
Ti senti svantaggiata dall'avere un giorno di riposo in meno? Pensi si potesse fare qualcosa per evitarlo, ieri?
Madre Natura avrebbe potuto fare qualcosa (sorride) (...)
Sei diventata una maniaca della palla corta.
L'ho sempre avuta nel mio repertorio. Ma non pensavo di averne troppo bisogno; oggi mi è servita.
Ho avuto la sensazione che vedere Ana tirare così tanti vincenti all'inizio, 17 alla fine del primo set, ti abbia un po' infastidita, se non innervosita, per il resto della partita.
No. (...). Non penso tu possa sentirti infastidita da una cosa del genere. Ha fatto un gran lavoro, ha giocato bene. Se mi avesse dato fastidio, avrei perso
Puoi parlarci del prossimo match con Daniela?
Daniela? Oh, sì, sì, credo stia giocando un tennis incredibile in questo torneo. E' stata molte volte in queste situazioni, ha grandissima esperienza, una grande motivazione. Poi è un'ottima colpitrice, sarà un'altra battaglia. Sarà importante mantenere il controllo del gioco e sfruttare le occasioni.
Sei preoccupata delle partenze lente, due di fila?
Se sono preoccupata? (...) No, sono tranquilla.
Dentro di te, senti di poter vincere il titolo quest'anno?
Sì (sorride). Se non credessi di potercela fare, non sarei qui.
Traduzione di Alessandro Mastroluca