16/10/2013 04:23 CEST - Voglia di Future

ITF: Alessio Di Mauro conquista Palermo

Derby siciliano nella finale di Palermo, con Di Mauro che batte Naso. Semifinali per Gaio e Brizzi. Finale per Crepaldi a Leimen e per Brianti a Sant Cugat. Semifinale per Grassi e Riccardo Ghedin a Maratona-Atene, per Filippo Baldi a Sant Cugat e per Prosperi a Sharm El Sheikh. Antonio Burruni

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Alessio Di Mauro
Alessio Di Mauro

Derby siciliano nella finale di Palermo, con Alessio Di Mauro che batte Gianluca Naso. Semifinali per Federico Gaio ed Alberto Brizzi. Finale per Erik Crepaldi a Leimen e per Alberta Brianti a Sant Cugat. Semifinale per Claudio Grassi e Riccardo Ghedin a Maratona-Atene, per Filippo Baldi a Sant Cugat e per Valeria Prosperi a Sharm El Sheikh.

VENTUNO FUTURES MASCHILI.

Palermo (Italia F29, terra battuta, 10mila): 29 italiani su 32 nel main draw siciliano, con i tre stranieri che perdono all’esordio. In finale, sono arrivate due wild card isolane, con la testa di serie numero 1 Alessio Di Mauro che ha sconfitto 6-4 6-3 il numero 2 del seeding Gianluca Naso. Semifinali per la testa di serie numero 8 Federico Gaio (7-6 6-4 da Di Mauro) e per la numero 3 Alberto Brizzi (7-5 6-4 da Naso), mentre si sono fermati nei quarti il numero 6 del seeding Matteo Donati (7-5 6-1 da Di Mauro), il numero 4 Walter Trusendi (5-7 7-5 6-1 da Gaio), il qualificato Federico Maccari (7-5 6-1 da Brizzi) e la testa di serie numero 5 Edoardo Eremin (5-7 6-4 7-5 da Naso). Stop negli ottavi di finale per Alessandro Colella (6-2 6-1 da Di Mauro), Marco Bortolotti (6-2 7-5 da Donati), Luca Vanni (6-2 6-3 da Trusendi), per il qualificato Antonio Massara (7-6 2-6 6-1 da Gaio), per Antonio Campo (6-3 1-6 7-5 da Maccari), Marco Crugnola (periodico 6-3 da Brizzi), Nicola Ghedin (6-1 6-4 da Eremin) e Pietro Licciardi (periodico 6-2 da Naso). Semaforo rosso all’esordio per Alessandro Petrone (6-1 6-0 da Di Mauro), per il qualificato Andrea Grazioso (6-3 6-1 da Colella), per Omar Giacalone (6-4 3-6 6-4 da Bortolotti), Gianluca Mager (6-2 4-6 7-6 da Donati), Davide Melchiorre (6-3 6-0 da Trusendi), per il qualificato Davide Galoppini (7-5 6-3 da Massara), per Filippo Leonardi (7-5 6-4 da Gaio), per la testa di serie numero 7 Claudio Fortuna (6-7 6-3 7-6 da Campo, con un lottato 9-7 nel tie-break decisivo), per Damiano Di Ienno (periodico 6-4 da Maccari), per la wild card Mirko Cutuli (6-3 6-2 da Crugnola), per i qualificati Emanuele Molina (7-6 6-2 da Brizzi) ed Antonio Terzo (periodico 6-1 da Eremin), per la wild card Riccardo Chessari (6-3 6-2 da Licciardi). Ko nelle qualificazioni Alberto Caratozzolo, Marco Gjomarkaj, Camillo Lucchese, Andrea Trapani, Marco Di Prima, Michele D’Amico, Mattia Bedolo, Patrizio Panicucci, Giovanni Latona, Massimo Ienzi, Filippo Schena, Edgardo Zanetti, Alberto Cammarata, Marco Gulisano, Fedele Seidita, Simone Todaro, Nicola Giuliani, Giovanni Battista Morello, Alberto Bagarello, Mariano Esposito, Eros Siringo, Alberto Giuffrida, Francesco Lo Bue, Antonio Mastrelia e, nel turno decisivo, Ignazio D’Amico, Riccardo Bonadio, Luka Cantale, Ferdinando Bunuccelli, Lucio Luciani, Flavio De Lucia e Leonardo Biffi. Trusendi e Vanni si sono aggiudicati il doppio, battendo 6-2 6-3 in finale Bonadio/Maccari. Semifinale per Crugnola/Di Mauro e per Licciardi/Mastrelia, mentre si sono fermati nei quarti Colella/Molina, i fratelli D’Amico, Chessari/Siringo e Fortuna/Giacalone. Subito out Bonuccelli/Campo, Mager/Naso, Esposito (assieme al 18enne ucraino Filipp Kekercheni), Biffi/Grazioso, Bortolotti/Ghedin, Melchiorre/Petrone e Caratozzolo/Ienzi.

Leimen (Germania F18, indoor, 10mila): La Vredestein Cup finisce nella bacheca del 22enne svizzero di Schaffhausen Sandro Ehrat (testa di serie numero 2 e 340 ATP), che ha stoppato 6-4 6-3 in finale il numero 6 del seeding Erik Crepaldi. Ed anche la finale del doppio ha visto il vercellese cedere 6-4 6-3, in coppia con il 25enne austriaco Sebastian Bader, contro il binomio teutonico composto dal 22enne Tom Schonenberg e dal coetaneo Lennart Zynga

Maratona-Atene (Grecia F14, cemento, 10mila): Il 21enne britannico di Somerset Richard Gabb (testa di serie numero 5 e 477 ATP) batte 7-6(5) 6-2 in finale il 29enne greco Theodoros Angelinos (numero 1 del seeding e 294 ATP) e si aggiudica il titolo. Semifinali per la testa di serie numero 3 Claudio Grassi (6-3 6-1 da Angelinos) e per la numero 4 Riccardo Ghedin (2-6 7-6 6-0 da Gabb). Subito out il numero 2 del seeding Viktor Galovic (6-3 6-1 dalla 25enne wild card giapponese Ken Onoda, 1780 ATP). Ko nelle qualificazioni Vito Mazzeo, Alessandro Evangelisti e, nel turno decisivo, Roberto Affonso Neto. Per la seconda settimana di fila, Ghedin e Grassi si sono aggiudicati il doppio battendo 6-3 7-5 Gabb ed il 22enne tedesco Tobias Simon (attualmente privo della classifica di specialità).

Sant Cugat (Spagna F34, terra battuta, 10mila): Doppietta per il 20enne spagnolo di Tenerife Roberto Carballes Baena (testa di serie numero 3 e 258 ATP, in tabellone grazie ad una wild card), che si è aggiudicato sia il singolare (6-3 6-2 al 25enne connazionale di Bilbao Guillermo Olaso, numero 2 del seeding, 228 ATP e 167esimo nel 2011), che il doppio, assieme al 20enne spagnolo di Barcellona Oriol Roca Batalla (6-4 6-2 al binomio spagnolo composto dal 20enne Marcos Giraldi Requena e dal 21enne Ivan Gomez Mantilla, attualmente non presente nelle classifiche mondiali). In singolare, semifinale per la wild card Filippo Baldi, sconfitto 6-7(7) 6-3 6-3 da Olaso. Stop all’esordio per i qualificati Francesco Mendo (6-3 6-2 da Roca Batalla, 505 ATP) e per Alessandro Luisi (7-6 6-3 da Olaso). Ko nelle qualificazioni Giovanni Grieco. In doppio, subito out Mendo, assieme al 18enne mancino portoghese Goncalo Oliveira.

Sharm El Sheikh (Egitto F28, terra battuta, 10mila): L’ennesimo torneo disputato sui campi del Sierra Savoy Hotel registra l’affermazione del 27enne egiziano di Giza Sherif Sabry (testa di serie numero 3 e 458 ATP), che in finale ha battuto 1-6 6-1 6-4 il 21enne davisman finlandese di Tampere Micke Kontinen (numero 4 del seeding e 522 ATP, best ranking). Ottavi di finale per Daniele Capecchi (sconfitto 6-4 6-3 da Sabry), mentre la wild card Filippo Borella ha perso all’esordio (6-7 6-0 6-2 dal 22enne tedesco Daniel Uhlig, 1123 ATP). Ko nel turno decisivo delle qualificazioni Federico Teodori. Doppio vincente per il 18enne di Tunisi Skander Mansouri e per il 23enne colombiano Cristian Rodriguez, che hanno regolato 6-3 6-1 in finale il 24enne turco Tuna Altuna ed il 27enne russo di San Pietroburgo Ivan Nedelko. Quarti di finale per Capecchi/Teodori, mentre Borella (con il 19enne spagnolo Aaron Cortes Alcaraz, ancora privo della classifica mondiale) è caduto sul primo ostacolo.

Budapest (Ungheria F2, terra battuta, 15mila): L’Hungarian Open va al 22enne polacco Piotr Gadomski (testa di serie numero 7 e 421 ATP), che in finale ha avuto la meglio per 6-4 6-7(4) 6-3 sul 21enne serbo di Sombor Filip Krajinovic (numero 2 del seeding, 274 ATP e 170esimo nel 2010). Subito out Riccardo Bellotti, accreditato della prima testa di serie, ma sconfitto con un periodico 6-2 all’esordio dal 26enne qualificato bulgaro di Varna Tihomir Grozdanov (454 ATP). Ko nelle qualificazioni Kevin Portmann ed Enrico Becuzzi. Gadomski ha sfiorato la doppietta, perdendo la finale del doppio, assieme al 25enne connazionale di Swietochlowice Blazej Koniusz, 7-5 6-3 dal 26enne mancino tedesco Moritz Baumann e dal 27enne ceco Marek Michalicka. Stop all’esordio per Becuzzi, in coppia con il 21enne slovacco Juraj Masar.

Oporto (Portogallo F9, terra battuta, 10mila): Il 20enne giapponese Taro Daniel (nato nella statunitense New York, testa di serie numero 1 e 259 ATP) regola 6-0 6-3 il 20enne spagnolo Ricardo Ojeda Lara (706 ATP) e si aggiudica il Porto Open. Subito out il qualificato Tommaso Lago, sconfitto 7-6(5) 6-3 il 23enne francese Francois-Arthur Vibert (722 ATP). Ko nelle qualificazioni Giacomo Guelfo. Vittoria in doppio per Ojeda Lara e per il 20enne venezuelano di Caracas Ricardo Rodriguez, che l’hanno spuntata 4-6 6-3 10-8 sul 23enne spagnolo Ivan Arenas-Gualda ed il 20enne portoghese Joao Domingues. Sconfitti al primo turno Guelfo/Lago.

Yerevan (Armenia F2, terra battuta, 15mila): Vittoria per il 24enne austriaco di Erlach Michael Linzer (testa di serie numero 7 e 445 ATP), 7-5 6-4 sul 23enne mancino francese di Parigi Axel Michon (numero 4 del seeding e 281 ATP). Doppio oranje, con il 26enne di Heerenveen Antal Van Der Duim ed il 28enne di Assen Boy Westerhof che hanno superato con un periodico 6-4 Linzer ed il 25enne tedesco di Benediktbenercel Marc Meigel. Tricolore assente in Armenia.

Sydney (Australia F9, cemento, 15mila): Derby locale in finale, con il 24enne Greg Jones (testa di serie numero 1, 251 ATP e 179esimo nel 2010) che si è aggiudicato il singolare (3-6 7-5 6-1 in finale sul 19enne concittadino Jordan Thompson, numero 7 del seeding e 361 ATP, best ranking). Doppio vincente per il 23enne australiano Dane Propoggia ed il 26enne neozelandese Jose Statham (nato nella britannica Londra) hanno vinto il doppio spuntandola 4-6 6-3 10-3 sul binomio giapponese composto dal 26enne mancino di Kyoto City Kento Takeuchi e dal 21enne di Sapporo Yasutaka Uchiyama. Nessun italiano ha affrontato la trasferta australiana.

Saint-Dizier (Francia F19, indoor, 15mila): La 19esima edizione del torneo va al 29enne francese Gregoire Burquier (testa di serie numero 2, 256 ATP e 167esimo nel 2011), che in finale ha battuto 7-5 6-1 il 28enne connazionale Mathieu Rodrigues (numero 8 del seeding e 561 ATP). Doppio vincente per il 24enne belga Germain Gigounon e per il 22enne francese Hugo Nys, 7-6(4) 6-4 sul binomio britannico composto dal 24enne di High Wycombe David Rice e dal 24enne di Bristol Sean Thornley. Nessun azzurro si è recato Oltralpe.

Houston (Stati Uniti F26, cemento, 15mila): Derby statunitense nella finale texana, con il 24enne Jeff Dadamo (659 ATP), che ha regolato 6-3 6-1 il 21enne Evan King (715 ATP, best ranking). King ha perso anche la finale del doppio, assieme al 23enne mancino romeno Costin Paval, 7-6(5) 6-4 contro il binomio indiano composto dal 23enne di Panipat Vijayant Malik e dal 25enne di Chandigargh Sanam Singh. Tricolore assente negli States.

Santa Cruz (Bolivia F5, terra battuta, 10mila): E’ il 20enne boliviano di Trinidad Hugo Dellien (testa di serie numero 2 e 430 ATP) a sollevare al cielo la Copa Santa Cruz, rifilando un periodico 6-1 in finale al 22enne giapponese Ryusei Makiguchi (numero 6 del seeding e 856 ATP). Vittoria in doppio per il 19enne argentino Juan Ignacio Ameal e per il 21enne davisman uruguagio di Salto Martin Cuevas, che l’hanno spuntata 3-6 7-5 10-7 sul 25enne statunitense Christopher Racz e sul 23enne mancino colombiano Steffen Zornosa. Nessun italiano ha partecipato alla kermesse boliviana.

Goiania (Brasile F11, terra battuta, 10mila): Dominio verdeoro con il 25enne mancino di San Paolo Daniel Dutra Da Silva (testa di serie numero 3 e 551 ATP) che si è aggiudicato il singolare (6-3 6-4 al 23enne connazionale di Porto Alegre Fabricio Neis, numero 2 del seeding e 488 ATP), mentre, lo stesso Neis ed il 27enne Caio Zampieri hanno vinto il doppio (6-3 7-6 ad altri due brasiliani, il 24enne Charles Costa ed il 22enne di Angra Dos Puis Idio Escobar, attualmente non presente nella classifica di specialità). Nessun azzurro ha disputato il torneo sudamericano.

Santiago (Cile F6, terra battuta, 10mila): Doppietta per il 22enne cileno Juan Carlos Saez (testa di serie numero 2 e 392 ATP), che si è aggiudicato sia il singolare (6-4 6-2 sul 21enne argentino Facundo Mena, numero 5 del seeding e 538 ATP), che il doppio, assieme al 24enne connazionale di Rancagua Ricardo Urzua-Rivera (7-5 6-2 sul 18enne colombiano Juan Manuel Benitez Chavarriaga e sul coetaneo argentino di Quilmes Juan Pablo Paz). Tricolore assente in Cile.

Solin (Croazia F10, terra battuta, 10mila): Il Salona Open registra il trionfo del 25enne croato di Zagabria Nikola Mektic (testa di serie numero 3 e 358 ATP), che si è imposto grazie a due tie-break (7-5 7-2) sul 20enne croato Mate Delic (numero 1 del seeding e 362 ATP). Delic si è poi rifatto in doppio, vincendo il titolo assieme al 23enne davisman bosniaco di Ljubuski Tomislav Brkic, spuntandola 6-2 4-6 10-4 sui fratelli russi Kondulukov, il 21enne Aleksandre ed il 19enne Alexey, ancora privo di classifica mondiale. Nessun italiano ha partecipato al torneo croato.

Sunderland (Gran Bretagna F20, indoor, 10mila): Doppietta per il 28enne britannico di Basingstoke Josh Goodall (testa di serie numero 3, 519 ATP e 184esimo nel 2009), che si è aggiudicato sia il singolare (6-3 6-2 in finale al 21enne connazionale Ashley Hewitt, numero 1 del seeding e 373 ATP), che il doppio, assieme al 19enne mancino britannico Harry Meehan (6-3 4-6 10-8 al 22enne olandese David Pel ed al 27enne indiano N.Vijay Prashanth). Nessun azzurro ha attraversato la Manica.

Akko (Israele F13, cemento, 10mila): Il Galil Open registra la vittoria del 26enne francese Martin Vaisse (testa di serie numero 2 e 510 ATP, best ranking), 7-6(2) 6-2 sul 33enne slovacco di Bratislava Ivo Klec (numero 4 del seeding, 511 ATP e 184esimo nel 2006). Doppio britannico, con il 19enne mancino di Manchester Liam Broady ed il coetaneo di Nottingham Joshua Ward-Hibbert che hanno regolato 6-3 6-0 Klec ed il 25enne ceco Michal Schmid. Tricolore assente in Israele.

Shymkent (Kazakhstan F6, cemento, 10mila): Vittoria per il 19enne bielorusso Ilya Ivashka (1319 ATP), che in finale ha battuto 6-3 7-5 il 25enne ucraino di Odessa Ivan Anikanov (testa di serie numero 3 e 736 ATP). Anikanov si è rifatto in doppio, assieme al 25enne russo Andrei Plotniy, aggiudicandosi il titolo per 7-6(4) 7-5 sul 22enne bielorusso Vladzimir Kruk e sul 23enne russo Yan Sabanin. Nessun italiano ha partecipato alla kermesse kazaka.

Pachuca (Messico F14, cemento, 10mila): Doppietta per il 23enne di Guatemala City Christopher Diaz-Figueroa (testa di serie numero 2 e 460 ATP), che, partendo dalle qualificazioni, si è aggiudicato sia il singolare (6-3 4-6 6-4 sul 20enne colombiano Felipe Mantilla, 719 ATP, best ranking), che il doppio, assieme al 21enne delle Barbados Darian King (6-4 2-6 10-8 sul 23enne sudafricano di Johannesburg Dean O’Brien e sul coetaneo colombiano di Medellin Juan Carlos Spir). Nessun azzurro ha affrontato l’avventura messicana.

Arequipa (Perù F1, terra battuta, 10mila): Nel primo torneo peruviano della stagione, si registra la doppietta del 21enne tennista locale Duilio Beretta (testa di serie numero 2 e 500 ATP), che si è aggiudicato sia il singolare (6-1 7-6 sul 25enne boliviano di Santa Cruz Federico Zeballos, numero 5 del seeding e 676 ATP), che il doppio, assieme al 22enne connazionale di Lima Rodrigo Sanchez (6-2 6-4 sul 24enne davisman peruviano di Lima Mauricio Echazu e sul 25enne davisman ecuadoreno Ivan Endara). Tricolore assente in Perù.

Antalya-Kaya Belek (Turchia F40, cemento, 10mila): L’ennesimo torneo in terra turca va al 20enne mancino croato di Spalato Mate Pavic (testa di serie numero 2 e 370 ATP), vincente 6-4 6-2 sul 20enne austriaco di Wr.Neustadt Dennis Novak (numero 3 del seeding e 446 ATP). Novak ha perso anche la finale del doppio, assieme al 24enne connazionale di Modling Pascal Brunner, sconfitto 6-3 2-6 10-7 dal binomio polacco composto dal 24enne Andriej Kapas e dal 25enne mancino di Zabrze Grzegorz Panfil. Nessun italiano ha partecipato al torneo turco.


DIECI ITF FEMMINILI.

Sant Cugat (Spagna, terra battuta, 25mila): Alberta Brianti sfiora il titolo. L’azzurra, accreditata della settima testa di serie, ha ceduto 6-4 2-6 6-2 in finale sulla 23enne mancina olandese di Delft Arantxa Rus (numero 5 del seeding, 203 WTA e 61esima nel 2012) Ottavi di finale per Anastasia Grymalska (periodico 6-2 dalla 25enne brasiliana di Alogeas Teliana Pereira, testa di serie numero 1 e 88 WTA, best ranking), mentre hanno ceduto all’esordio le qualificate Gaia Sanesi (6-7 7-6 6-2 dalla 29enne spagnola Laura Pous-Tio, numero 8 del seeding, 243 WTA e 72esima lo scorso anno) ed Annalisa Bona (6-2 6-4 dalla 21enne spagnola di San Sebastian Lara Arruabarrena, testa di serie numero 2, 114 WTA e 70esima a maggio). Doppio vincente per la argentina Tatiana Bua e per la venezuelana Andrea Gamiz, 4-6 6-2 10-7 sulla Arruabarrena e sulla 23enne britannica di Gibilterra Amanda Carreras. Semifinale per Grymalska, in coppia con la 17enne ceca di Hradec Kralove Katerina Siniakova.

Sharm El Sheikh (Egitto, cemento, 10mila): Doppietta per la 19enne russa Yana Sizikova (numero 1 del seeding e 382 WTA), che si è aggiudicata sia il singolare (alla 16enne special extemp ucraina Helen Ploskina, ancora non presente nella classifica mondiale), che il doppio, assieme alla 22enne connazionale Anna Morgina (6-3 6-2 alla 19enne indiana Natasha Palha ed alla 24enne brasiliana Karina Venditti). Semifinale per la testa di serie numero 4 Valeria Prosperi, sconfitta 6-4 6-3 dalla Sizikova in singolare ed in coppia con la 20enne svizzera Samira Giger in doppio.

Ruse (Bulgaria, terra battuta, 10mila): E’ la 19enne ceca Diana Sumova (testa di serie numero 7 e 626 WTA, best ranking) ad alzare al cielo la Prista Cup, battendo in finale la coetanea macedone Lina Gjorcheska (numero 5 del seeding e 630 WTA). Quarti di finale per Alice Matteucci (6-1 6-2 dalla Sumova), mentre la qualificata Federica Arcidiacono ha ceduto 6-4 7-5 all’esordio contro la 22enne bulgara di Sofia Isabella Shinikova (testa di serie numero 1 e 376 WTA). La Gjorcheska ha perso anche la finale del doppio, assieme alla 22enne romena Camelia-Elena Hristea, 6-1 6-2 dalla 18enne romena Irina Maria Bara e dalla 22enne olandese Eva Wacanno. Subito out Arciadiacono (assieme alla 24enne austriaca Kerstin Peckl) e Matteucci (con la 17enne romena Ana Bianca Mihaila).

Joue-Les-Tours (Francia, indoor, 50mila): La nona edizione dell’Open de Touraine va alla 31enne croata Mirjana Lucic-Baroni (nata nella tedesca Dortmund, testa di serie numero 3, 110 WTA e 32esima nel 1998), che in finale supera 6-4 6-2 la 19enne belga di Gent An-Sophie Mestach (numero 8 del seeding e 142 WTA). Ko nelle qualificazioni Camilla Rosatello. Doppio vincente per la 31enne francese Julie Coin e per la 29enne croata di Zagabria Ana Vrljic, che l’hanno spuntata 6-3 4-6 15-13 sulla 27enne ceca di Pilsen Andrea Hlavackova e sulla 24enne olandese di Delft Michaella Krajicek. Subito out Rosatello, in coppia con la 22enne russa di Sverdlovsk Valeria Savinykh.

Tampico (Messico, cemento, 25mila): L’Abierto 2013 è appannaggio della 17enne olandese di Cromvoirt Indy De Vroome (testa di serie numero 6 e 307 WTA), vincente 6-4 6-3 sulla 21enne mancina serba di Gornji Doroteja Eric (numero 4 del seeding e 250 WTA, best ranking). Ko nelle qualificazioni Lara Rafful. Doppio vincente per la 24enne boliviana di Santa Cruz Maria-Fernanda Alvarez-Teran e per la 26enne mancina argentina di Tandil Maria Irigoyen, 6-3 6-4 sul binomio messicano composto dalla 15enne di Città del Messico Constanza Gorches (ancora priva della classifica mondiale) ed alla 18enne di Durango Victoria Rodriguez.

Maratona-Atene (Grecia, cemento, 10mila): La 22enne spagnola Nuria Parrizas-Diaz (testa di serie numero 1 e 408 WTA) arriva in finale senza cedere neanche un set, per poi battere 7-6(4) 2-6 6-2 in finale la 20enne olandese Jainy Scheepens (1044 WTA). Ko nelle qualificazioni Giada Clerici. Doppio vincente per la 20enne britannica Lucy Brown e per la 23enne tedesca Alina Wessel, 6-0 6-3 sulla 19enne russa di Mosca Polina Leykina e sulla 20enne bielorussa Darya Shulzhanok.

Macon (Stati Uniti, cemento, 25mila): Il Butlercars.com Classic va alla 23enne georgiana di Tbilisi Anna Tatishvili (testa di serie numero 4, 177 WTA e 50esima lo scorso anno), alla 20enne croata di Zagabria Ajla Tomljanovic (numero 1 del seeding e 86 WTA, best ranking). Sconfitta all’esordio Angelica Moratelli, 7-6(3) 6-1 dalla 24enne qualificata statunitense Natalie Pluskota (536 WTA). Doppio vincente per la 23enne statunitense Kristi Boxx e per la coetanea neozelandese Abigail Guthrie, che l’hanno spuntata 3-6 7-6(4) 10-4 sul binomio statunitense composto dalla 22enne di Winchester Emily J.Harman e dalla 27enne di Santa Fa Elizabeth Lumpkin. Tricolore assente negli States.

Margaret River (Australia, cemento, 25mila): La 18enne estone di Tallinn Anett Kontaveit (268 WTA) sorprende tutti e batte 6-2 6-4 in finale la 23enne statunitense Irina Falconi (testa di serie numero 3, 183 WTA e 73esima nel 2011). Il doppio è andato alla 22enne thailandese di Chiang Mai Noppawan Lertcheewakarn ed alla 24enne russa di Tambov Arina Rodionova, che l’hanno spuntata 6-2 3-6 10-8 sul binomio australiano di Sydney composto dalla 30enne Monique Adamczak e dalla 23enne Tammi Patterson. Nessuna italiana ha affrontato la trasferta australiana.

Asuncion (Paraguay, terra battuta, 25mila): Doppietta per la 25enne argentina di Rafaela Florencia Molinero (testa di serie numero 2, 204 WTA e 170esima nel 2012), che si aggiudica sia il singolare (6-3 7-6 alla 21enne paraguagia di Asuncion Veronica Cepede Royg, numero 1 del seeding, 221 WTA e 172esima l’anno scorso), che il doppio, assieme alla 19enne brasiliana di San Paolo Laura Pigossi (5-7 6-4 10-8 sul binomio argentino composto dalla 26enne Vanesa Furlanetto e dalla 23enne Carolina Zeballos). Nessuna azzurra ha tentato l’avventura sudamericana.

Antalya (Turchia, terra battuta, 10mila): La 18enne mancina belga Marie Benoit (testa di serie numero 4 e 553 WTA) vince l’ennesimo torneo disputato sui campi della Gd Tennis Academy, rifilando un periodico 6-1 in finale alla 19enne moldava di Chisinau Anastasia Vdovenco (778 WTA). Doppio vincente per le sorelle tedesche Klasen (la 20enne Anna e la 18enne Charlotte), 7-6(2) 6-2 sulla 17enne kazaka Asiya Dair e sulla 20enne di Taipei Hua-Chen Lee. Tricolore assente in Turchia.

Antonio Burruni

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