Del Potro derubato a Parigi mentre partiva per Londra

TENNIS – Juan Martin Del Potro si è presentato in ritardo alla conferenza stampa pre-ATP Finals dopo che gli hanno rubato una valigia mentre partiva per Londra. Nella valigia c'era il rosario benedetto dal Papa. Da Londra Paul Sassoon

Juan Martin Del Potro è arrivato nella sala conferenze stampa dopo aver perso il treno che doveva portarlo da Parigi a Londra. L'argentino ha dovuto fare una denuncia alla polizia francese dopo che gli è stata rubata una valigia mentre stava partendo verso Londra, “ho dovuto prendere un'altro treno perché ha perso un paio d'ore parlando con la polizia francese perché qualcuno mi ha chiesto un autografo, mi sono girato e mi hanno rubato la valigia. Adesso non ho niente con me, ma adesso sono qui. Può succedere ovunque. Non ho visto cosa è successo ero con il mio coach e i miei amici. Mi sono girato un attimo e tutto è sparito.”

Nella valigia non c'erano le sue racchette e i vestiti da tennis, ma cose personali, “ho le mie racchette e i miei vestiti e nient'altro. Cerano oggetti personali come il rosario benedetto dal Papa, che per me è molto importante. Cerano anche i miei documenti e il mio passaporto.”

Entrando in sala stampo Del Potro ha dato uno sguardo al gironi sorteggiati prima e ha fatto una faccia preoccupata, “ho appena visto il gruppo, è proprio duro. Penso si possa definire il girone della morte. Tutti i giocatori che sono qui stanno giocando bene e tutti sono grandi nomi. Non cambia molto, avrò tre finali di sicuro, forse gli altri sono favoriti contro di me, ma in questo torneo tutti i giocatori sono forti.”

Dopo lo US Open l'argentino ha giocato molto ma si è detto pronto per l'ultimo sforzo del 2013, “mi sento prima di tutto molto contento di fare parte di questo evento ancora una volta. Mi sento stanco, ho giocato 18 partite in un mese viaggiando tra Cina, Europa e in mezzo sono andato in Argentina. Penso che sto giocando bene e sono pronto per l'ultimo torneo dell'anno.”

Prima di Del Potro ha parlato l'unico debuttante in questa edizione delle ATP Finals Stanislas Wawrinka che era presente mentre è stato fatto il sorteggio dei due gruppi. “Sicuramente sarà dura, ci sono i migliori otto giocatori del mondo. Ferrer Nadal e Berdych hanno già giocato questo torneo e sanno cosa aspettarsi. Per me è una cosa nuova ma sono eccitato di cominciare il torneo.”

Lo svizzero ha rivelato che ad inizio anno non pensava alla qualificazione alle ATP Finals, “il mio obbiettivo era vincere tornei ad inizio anno e di avvicinarmi alla top 10, ero troppo lontano in classifica per pensare alla qualificazione a questo torneo, ma è diventato un obbiettivo col tempo quando mi sono avvicinato alla top 10. Ho giocato il mio primo quarto di finale all'Open di Francia e ho cominciato a giocare bene. In quel momento ho capito che sarei riuscito a rimanere a quel livello e che sarei riuscito a qualificarmi per questo evento.”

Da Londra, Paul Sassoon