Makarova, bis (in carriera) a Pattaya City

TENNIS - Finale equlibrata al torneo thailandese. Makarova approfitta di un unico break nel primo set e chiude d'espertienza nel secondo al tie-break. Secondo titolo in carriera (dopo Eastbourne nel 2010) per la giocatrice russa. Luca Palumbo

Finale inedita oggi al Pattaya Women's Open - torneo che annoverava tra le partecipanti giocatrici come Lisicki e la russa Svetalana Kuznetsova, frenate entrambe da un infortunio al secondo turno. In campo la russa Ekaterina Makarova e la ceca Karolina Pliskova. Le due tenniste, al primo confronto ufficiale, avevano già disputato finali nel circuito femminile: Makarova tre, con un bilancio di due sconfitte e una vittoria (a Eastbourne nel 2010 con Azarenka ) mentre Pliskova una sola, vinta l'anno scorso a Kuala Lampur contro l'americana Bettanie Mattek-Sands .

Il match è combattuto sin dalle prime battute. In apertura, con il servizio a disposizione Pliskova deve già fronteggiare 2 palle break (dopo essersi fatta annullare 4 game point) ma in entrambi casi, aiutata dal servizio, le annulla e tiene il turno di battuta. Stessa sorte per la russa che nel game successivo si trova subito sotto 0-40, ma anche lei supportata dal servizio riesce ad annullare le 3 palle break consecutive e  pareggiare sull'1-1. Gli scambi essenzialmente si limitano a bordate delle due sia con il diritto che con il rovescio, con la ricerca del vincente che causa spesso errori non forzati (11 per Makarova e 18 per Pliskova solo nel primo set ) ma anche punti bellissimi come quello della Makarova alla risposta, sul 4-3 e servizio Pliskova, che gira la sorte del parziale. Infatti, è proprio nell'ottavo gioco che Makarova riesce a sfruttare la terza palla break del set: Pliskova, presa dalla fretta, scaglia un diritto tutt'altro che difficile a due metri dalla riga di fondo perdendo per la prima volta nel match il servizio. Makarova non dà modo all'avversaria di rientrare e chiude il game successivo a 0, conquistando con il punteggio di 6-3 in 35' il primo parziale .

La partita nel secondo set segue la stessa sorte del primo, con pochissime occasioni di break per parte per entrambe le giocatrici. Makarova arriva ai vantaggi per ben tre volte sul servizio della ceca, ma non piazza mai l'acuto per chiudere definitivamente la partita. Pliskova, invece, riesce a conquistare, sul 3-2 a favore, due palle break: la prima viene annullata dalla russa con lo schema servizio e diritto mentre la seconda grazie ad un servizio vincente. Queste le uniche occasioni per la ceca in tutto il set. Tie Break che puntualmente arriva per decidere la sorte dell'incontro: Makarova scappa subito 3-0 ma Pliskova non si disunisce e grazie a due servizi vincenti si fa di nuovo sotto. Sul punteggio di 5-4 per la russa, Pliskova trova un grande risposta riconquistando il minibreak di svantaggio. Sul 5-5. il punto più clamoroso e spettacolare della partita, con Makarova che prende iniziativa e trova un diritto lungolinea  su cui Pliskova arriva tirando a sua volta un lob a metà campo estramamente facile da chiudere. Tuttavia, Makarova colpisce il nastro con lo schiaffo a volo: la pallina ricade nella sua  metà campo, la russa perde un punto praticamente vinto e regala all'avversaria il set point sul proprio servizio. L'inesperienza della ceca nel momento decisivo si fa sentire, con un sanguinoso doppio fallo che fa sfumare l'occasione di portare la partita al terzo. Pliskova vince il punto del 7-6 conquistando un altro set point, ma Makarova si appoggia al servizio e tiene i due punti alla battuta arrivando per la prima volta a match point. Basta questo, perchè la ceca non riesce a controllare la risposta dell'avversaria e scaglia un rovescio in rete che chiude la contesa con il punteggio di 63 76 per Makarova in 1h e 35' .

Luca Palumbo