17/02/2014 11:26 CEST - ATP BUENOS AIRES

Buenos Aires: trionfa Ferrer Fognini sconfitto in finale

TENNIS BUENOS AIRES - David Ferrer s’impone per la terza volta consecutiva nel 250 argentino. Fognini crolla nei momenti decisivi del match e non bissa così il successo di Vina del Mar. Da lunedì lo spagnolo sarà quarto in classifica, l’italiano invece non supera Isner al tredicesimo posto. Enrico Serrapede

| | condividi
David Ferrer (Foto: Prensa Copa Claro / Sergio Llamera)
David Ferrer (Foto: Prensa Copa Claro / Sergio Llamera)

David Ferrer interrompe il sogno di Fabio Fognini che inseguiva la seconda vittoria consecutiva in due settimane, come capitatogli la scorsa stagione. Evidentemente scarico mentalmente il ligure crolla nei momenti decisivi e non può che cedere la finale al tennista spagnolo.

Non inizia nel migliore dei modi la finale di Fabio Fognini che in pochi minuti si trova sotto 2-0. Il ligure paga la scarsa percentuale di prime ed i pochi punti sulla seconda. Il match è aperto però, la percentuale di prime sale ed il sanremese trova anche il controbreak sul 3-1 per lo spagnolo. Ferrer  invece di salire 4-1 si trova sotto 15-40 e finisce con il perdere il proprio turno di servizio. La partita è gradevole i vincenti superano gli errori, Fognini come in semifinale continua a farsi massaggiare la coscia destra nei cambi di campo, probabilmente per mantenerla costantemente calda. Senza eccesivi rischi per entrambi si arriva al 4-4, il dato di fatto più evidente è la facilità con la quale l’italiano fa partita pari contro il numero cinque del mondo, già certo del quarto posto da lunedì a prescindere dall’esito della finale. Il nativo di Valencia soffre il rovescio lungo linea di Fognini ma con la combinazione servizio e dritto a sventaglio fa la differenza, sale 5/4 e costringe il ligure a servire per rimanere nel set. Lo spagnolo si fa aggressivo sulla seconda dell’italiano ed arrivano due set point per il favorito numero uno del torneo, al primo dei due c’è l’errore di rovescio che consegna il primo parziale a Ferrer. Ha tremato purtroppo Fognini proprio nel momento decisivo del set pagando le troppe seconde nel game più importante fino a quel punto. Al termine del parziale evidentemente le condizioni fisiche di Fognini si fanno forse più problematiche ed il tennista è costretto a ricevere cure più specifiche da parte del massaggiatore.

La condizione fisica sembra tutto sommato controllabile e Fognini a giocarsela alla pari anche nel secondo set. Il quarto punto del game di apertura del secondo set è un’assoluta perla del ligure. Sullo smash di Ferrer il nostro Fabio da lontanissimo trova un lungo linea di rovescio spettacolare che si stampa sulla riga. Il game però comunque lo porta a casa lo spagnolo mettendo la testa avanti anche in questo secondo parziale. Ribadirlo è d’obbligo, il match è giocato assolutamente alla pari e per vedere una palla break bisogna aspettare il 3-2 a favore di Ferrer sul servizio Fognini. Il ligure si trova sotto 30-40 ma si salva con un ace. Questo pericolo è soltanto il preludio però del break che arriva due game più tardi, questa volta è il rovescio a tradire il tennista di Arma di Taggia ed inevitabilmente Ferrer brekka andando poi a servire per il torneo sul 5-3. Senza perdere neanche un punto al servizio lo spagnolo chiude in un’ora e quattordici minuti conquistando il suo ventunesimo titolo in carriera, il terzo di fila a Buenos Aires.

Guardando la durata dell’incontro ed il punteggio sembrerebbe una vittoria fin troppo agevole per Ferrer, il campo però ha detto altro. Fognini ha fatto partita pari crollando però nei momenti decisivi forse anche a causa delle troppe energie mentali consumate tra la Davis ed il 250 cileno vinto la settimana scorsa. Rimane quattordicesimo in classifica l’italiano a soli 60 punti da John Isner e perde la prima partita in stagione sull’amata terra. Adesso ci sarà Rio e la conseguente chance di rosicchiare punti in classifica a Isner e Haas impegnati a Delray beach, dato che entrambi difendono la semifinale.

Durante la premiazione Fognini è subito onesto: “Complimenti a David che ha meritato, grande persona e gran giocatore. Ringrazio tutta l’organizzazione del torneo e la mia squadra – continua il ligure - che mi ha aiutato in questa settimana. Una parola speciale per il pubblico che nonostante la vittoria in Davis contro l’Argentina mi ha sostenuto. Sono state due settimane fantastiche le ultime e di sicuro ci rivedremo qui il prossimo anno”.

L’Argentina è l’unico paese dove mi sento come a casa – ha detto invece il vincitore -  Ringrazio l’organizzazione che mi ha concesso una wild card, complimenti a Fognini ed al gran lavoro fatto con Jose Perlas. Sono contento per il primo titolo in stagione”.

Enrico Serrapede

comments powered by Disqus
QS Sport

Si scaldano le trattative di mercato: Milan e Juventus attivissime, la Roma blinda Florenzi; Thohir dice no all'Atletico Madrid per Icardi e Handanovic. Maxi Lopez è del Chievo, Trezeguet torna al River Plate

Ultimi commenti