WTA Indian Wells: Halep, semifinale e best ranking. Radwanska ok

TENNIS- Simona Halep si sbarazza in due rapidi set e senza patemi, dell'australiana Dellacqua, con un doppio 6-2. In semifinale se la vedrà con Agnieszka Radwanska, che ha battuto la Jankovic per 75 26 64. La romena è così sicura di diventare numero 5 da lunedì. Danilo Princiotto e Daniele Vallotto

[6] Simona Halep (ROU) d [Q] Casey Dellacqua (AUS)  6 - 2  6 - 2 (Princiotto)

10 palle break salvate su 10 concesse: è questa la più grande differenza nel match odierno tra Simona Halep e Casey Dellacqua. La rumena, testa di serie numero 6 del torneo non ha quasi mai sofferto, annullando, come già detto tutte le chance a disposizione dell'avversaria, ed essendo molto più concreta nei momenti importanti e incisiva con il servizio. Chiara infatti la predominanza, sul colpo d'inizio della Halep che, nel corso del match ha ottenuto il 75% dei punti dopo il primo servizio e un incoraggiante 52% sulla seconda palla (contro il 53% e il 38% dell'australiana). Troppo superiore Simona, quando è riuscita ad imporre il suo gioco e a comandare lo scambio fin dall'inizio; non lo stesso invece si può dire della sua avversaria la quale, nonostante diversi tentativi, ha commesso troppi gratuiti, perdendo sicurezza e profondità. Vittoria sicura e in scioltezza dunque, per la rumena, che accede così alle semifinali del torneo dove ad attenderlo ci sarà un match di una difficoltà certamente maggiore.

[2] Agnieszka Radwanska (POL) d [7] Jelena Jankovic (SRB)  7 - 5  2 - 6  6 - 4 (Vallotto)

Simona Halep se la dovrà vedere con Agnieszka Radwanska che ha dovuto sudare oltre due ore e mezzo per avere la meglio di Jelena Jankovic con il punteggio di 75 26 64. Proprio in virtù di questa sconfitta, Simona è sicura di salire di altre due posizioni nel ranking. È il miglior risultato per il tennis romeno femminile: il precedente apparteneva a Irina Spirlea, al massimo numero 7 del mondo.

È stato un match molto equilibrato quello tra Radwanska e Jankovic, con Aga che sembrava aver trovato la chiave per neutralizzare il gioco di Jankovic ma l'ha rimessa in partita quando il match sembrava chiuso.  Nel primo set Radwanska brekka in avvio e procede spedita cedendo le briciole al servizio. Si fa portare solo una volta ai vantaggi ma sul 5-2 si inceppa qualcosa e Jankovic torna così in pista. Radwanksa però non ci sta, tiene a 15 il servizio e manda nuovamente la serba a servire per il set. La serba sale 40-30 ma fallisce l'opportunità di andare al tie-break, commette un doppio fallo e Radwanska non si fa pregare: risposta aggressiva ed errore di Jankovic: è 7-5 per la polacca.

Il set perso non deprime Jankovic, che anzi parte forte e brekka Aga in apertura di secondo parziale. I ruoli si invertono perché è la serba a mettere il turbo al servizio e a salire 4-0 ed è la polacca a rincorrere, recuperando il primo break. Sul 4-2, servizio Radwanska, si gioca il game che decide il parziale. JJ ha sei opportunità di brekkare e alla fine strappa di nuovo il servizio all'avversaria. La numero 8 del mondo non ha esitazioni e tiene a 0 il servizio rimandando il verdetto al terzo set.

Nel terzo succede più o meno quanto accaduto nel primo: Aga va avanti 4-0 e sembra aver disinnescato il pericolo Jankovic ma quando la partita sembrava avviata a concludersi Jelena ha trovato il suo miglior tennis per impattare sul 4-4. Il punto decisivo si è giocato sul 4-4 30-40: Jankovic ha l'opportunità di vincere il quinto game consecutivo e di andare a servire per il set ma sbaglia un dritto mandandolo in rete dopo una seconda non irresistibile. Passato il pericolo, Radwanska tiene dopo due turni persi e manda Jankovic a servire per restare nel match. L'occasione persa non sembra toccare più di tanto la serba, che sale 40-15. Ma Aga trova un bel dritto incrociato per annullare la prima palla game e poi arriva la frittata serba con un altro doppio fallo che assomiglia molto a quello decisivo per il primo parziale. E infatti Jelena perde anche i due punti successivi sbagliando due rovesci non impossibili. Seconda semifinale in carriera per Agnieszka, che nel 2010 arrivò tra le ultime quattro ma perse contro Caroline Wozniacki un match senza storia.


 

Danilo Princiotto