Challenger Brescia: Seppi non delude ma la sorpresa è Fonio

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Challenger Brescia: Seppi non delude ma la sorpresa è Fonio

Andreas Seppi si guadagna la sfida contro il campioncino spagnolo Fokina, mentre il lucky loser Fonio fa lo scherzetto a Sonego

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Continuano i colpi di scena al Challenger “Città di Brescia”. Dopo le rinunce dei giorni scorsi, ecco l’ennesima. Poco prima di scendere in campo, l’olandese Igor Sijsling, vincitore della seconda edizione degli internazionali di tennis bresciani in corso di svolgimento sui campi del San Filippo, presenta un certificato medico e si ritira. Gli organizzatori, per tamponare la nuova falla, richiamano Giovanni Fonio, numero sette delle qualificazioni, eliminato all’ultimo ed unico turno dall’ucraino Volodoymyr Uzhylovskyi, per il match contro Lorenzo Sonego. “Sono passati davvero pochi minuti da quando mi hanno avvisato e sono sceso in campo” – ammette il 20enne di Novara. “Non ho avuto il tempo di pensare a nulla e questo mi ha forse aiutato a giocare con la giusta tranquillità, sapendo di non avere nulla da perdere. Ad aiutarmi è stato poi il fatto di conoscere la superficie”.

Esatto, perchè Giovanni Fonio è uscito sorprendentemente vincitore dalla sfida. Sin dall’inizio è talmente tranquillo che fa match pari contro un Sonego in grande forma e galvanizzato da 5 finali consecutive, due delle quali vinte (Challenger di Ortisei e Futures di Santa Margherita di Pula). Il match si sblocca al tie break e sul 9-9 quando due palline sono favorevoli a Fonio (11-9). Ma non è finita perché Sonego prende in mano il secondo set e pareggia i conti (6-2). Tutto da rifare. Decisivo l’ottavo gioco del terzo set. Fonio sale 40-15, si vede annullare la prima palla break, ma sulla seconda sfodera un bel diritto lungo linea che lo porta sul 5-3. Qui Fonio va sotto 0-30 nel nono gioco sul suo servizio, ma piuttosto che tremare il novarese, fino a settembre a Tirrenia e ora tornato ad allenarsi con Matteo Sacchi nella sua città, si galvanizza, infila quattro punti consecutivi e chiude il match per 6-3. Per entrare nei quarti il piemontese dovrà vedersela contro il vincente del derby odierno (il secondo dopo le 13 tra Stefano Travaglia numero otto e Matteo Donati) tra gli slovacchi Lukas Klein e Lukas Lacko, fresco vincitore del torneo di Bratislava.

Giovanni Fonio – Challenger di Brescia 2017 (ph. Felice Calabrò)

La seconda sorpresa è l’uscita di scena del tedesco Oscar Otte, numero cinque del tabellone, per mano del lituano Laurynas Grigelis, giocatore cresciuto all’Accademia Vavassori a Palazzolo, per 6-4, 7-6 (8-6 il tie break). Non delude invece Andreas Seppi. Il 33enne di Bolzano, numero 89 al mondo, passa il primo turno battendo con una certa difficoltà il massiccio ucraino Volodoymyr Uzhylovskyi per 7-5, 6-4. “Sono contento di aver vinto e passato il turno – commenta alla fine l’ex numero 18 al mondo nel 2013 – ma non posso certo ritenermi soddisfatto di come ho giocato. È stata una partita con tanti errori e poco ritmo”. Più ritmo lo avrà oggi (sempre alle 19,15) contro il 18enne spagnolo Alejandro Davidovich Fokina, un tipino da prendere con le molle e vincitore quest’anno del torneo juniores di Wimbledon oltre ad essere arrivato in semifinale al Roland Garros. “Tutti gli avversari sono difficili – dice l’altoatesino. “Devo essere io a dover migliorare qualcosa perché so che i tifosi si aspettano molto da me e vogliono vedermi vincere. Anch’io lo voglio e il successo contro Uzhylovskyi è una bella iniezione di fiducia”. Per battere lo spagnolo però Seppi dovrà giocare ben altra partita e non potrà permettersi il lusso di farsi strappare il servizio e trovarsi sotto per 3-5, anche se da quel momento in poi Seppi ha infilato 4 giochi di fila pur senza brillare (7-5). Nel secondo set, Seppi si è procurato due palle break al sesto gioco, senza sfruttarle. Al decimo gioco l’altoatesino ne ha avuto altre due e in quell’occasione il suo diritto lungo linea non ha perdonato (6-4).

Esce di scena al primo turno Andrea Pellegrino. Il 22enne di Bsceglie (383esimo al mondo), vincitore dei Futures di Santa Margherita di Pula a settembre e ottobre, gioca alla pari un solo set (il primo) contro il 29enne estone Jurgen Zopp. Sul 4-3 del tie break, Pellegrino manda in rete un rovescio e un diritto e favorisce l’avversario lesto a chiudere per 7-4. Nel secondo set, Zopp trova il break al terzo game (2-1) e Pellegrino perde fiducia con il risultato di cedere ancora il servizio al settimo gioco pur da 40-0 e il set per 6-2.

 

Salvatore Messineo (giornalista di Brescia Oggi)

Il programma di gioco di mercoledì 15 novembre

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