Da Montreal, il nostro inviato
[WC] B. Andreescu b. B. Krejcikova 6-3 6-4
Inizio sicuramente scoppiettante per le sessioni serali del National Bank Open (o come per legge lo chiamano da queste parti, Omnium Banque Nationale) di Montreal. Il match d’apertura era sicuramente succulento: due vincitrici Slam, una delle quali canadese, due giocatrici che sanno sia picchiare sia lavorare la palla, insomma gli ingredienti c’erano tutti.
Bianca Andreescu e Barbora Krejcikova hanno fornito sicuramente un buon spettacolo alla folla arrivata a Parc Jarry dopo un’altra giornata dalla grande calura a Montreal dopo una mattina incerta con qualche goccia di pioggia. Andreescu è stata quasi sempre in controllo della partita, fatta eccezione per l’inizio del secondo set nel quale è andata rapidamente sotto 0-3, salvo poi altrettanto rapidamente mettere a segno cinque game consecutivi per assicurarsi la chance di servire per il match. Ed è stato proprio in quel decimo game che si è arrivato il “dramma” della giornata in pieno stile WTA.
Arrivata a match point sul 40-30, Andreescu è stata spostata sulla sua sinistra da una risposta angolata di Krejcikova. Nell’andare a recuperare la palla, Bianca ha appoggiato in maniera incerta il piede sinistro procurandosi una storta che l’ha fatta cadere immediatamente a terra e scoppiare in lacrime.
“Why does this always happen to me!!!” [Perchè queste cose capitano sempre a me?] ha urlato Andreescu singhiozzando verso il suo angolo. La sua avversaria è corsa immediatamente in suo soccorso con una borsa di ghiaccio, il medico è arrivato subito sul campo e dopo aver accompagnato Andreescu alla sua sedia l’arbitro ha annunciato il medical time-out.
I tanti infortuni patiti in passato dalla canadese hanno probabilmente fatto sì che la paura di dover affrontare un altro calvario di riabilitazione abbia avuto il sopravvento negli attimi immediatamente successivi all’incidente, ma una volta realizzato che non era stato causato nessun danno catastrofico alla caviglia e una volta applicata una fasciatura stretta, Bianca si è rimessa in piedi ed è andata sulla linea di fondo per andarsi a prendere i due punti che le mancavano per la vittoria.
E qui, tra una smorfia di dolore e un passo circospetto per non sforzare l’articolazione, è arrivato il regalo più clamoroso da parte di Krejcikova. L’ex campionessa di Wimbledon ha messo lunghe due risposte di diritto (entrambe su una seconda di servizio) nei successivi due punti, ponendo fine al match e mandando Andreescu al secondo turno.
Una fine quasi simbolica per un match nel quale Krejcikova ha sfruttato solamente una palla break sulle 13 avute dimostrando una condizione agonistica quantomeno incerta.
Andreescu non ha parlato con i media dopo la sua vittoria, limitandosi alle parole rilasciate in campo dopo il match: “È davvero spiacevole quello che è successo. Devo solo aspettare di vedere
domani mattina qual è la prognosi e poi procedere da lì. Spero che non sia niente di grave.”
Se il problema alla caviglia dovesse essere superato, al prossimo turno per Andreescu ci sarà un altro match tutto da gustare contro la testa di serie n. 4 del tabellone, la teenager russa Mirra Andreeva. Sempre che quest’ultima non sia impegnata con il concerto di Katy Perry…