[2] J. Paolini b. [6] B. Bencic 5-7 7-5 6-3
Tre ore e ventidue minuti. Jasmine Paolini commovente ai quarti di finale del 2025 Aux · Ningbo Open. L’avversaria, Belinda Bencic, ha posto un’encomiabile resistenza per più di 200 minuti. Ma alla distanza è crollata fisicamente, al contrario dell’azzurra che di cuore, testa e gambe è venuta a prendersi il suo secondo successo su di lei (su quattro confronti totali) con il punteggio di 5-7 7-5 6-3.
Nel set d’apertura la prima delle due a brekkare è stata la 29enne toscana, che però non ha convertito due chance filate per il 3-0 e si è quindi fatta recuperare dalla rivale. Dal settimo gioco in poi una miriade di break ha preso il controllo del palcoscenico. Per cinque volte consecutive la numero 8 e la 14 al mondo si sono strappate la battuta. La 28enne elvetica è però riuscita a tenere il servizio sul 6-5 e si è così accaparrata la frazione.
In due momenti la campionessa del 1000 di Roma è poi finita sotto di un break nel secondo parziale. La vincitrice del 500 di Abu Dhabi è andata a servire per chiudere il match; ma ha perso la battuta a 0, non ha convertito sei preziose chance in risposta nel game successivo e questa volta è stata lei a crollare nel 12esimo gioco, dove ha ceduto il servizio a 15 e con esso il set, durato più di un’ora e mezza.
La frazione decisiva, invece, è stata più regolare. Cancellata un’opportunità per il break avversario nel game inaugurale, ‘Jas’ è rimasta poi solida con il colpo di inizio gioco. Anche Belinda si è comportata molto bene da questo punto di vista. Dopo aver ricevuto un ‘medical timeout’ tra il settimo e l’ottavo gioco, però, Bencic è tornata in campo piuttosto scarica e piegata sulle gambe. Paolini ne ha quindi approfittato tenendo alta l’intensità, strappandole la battuta sul 4-3 per poi andare a chiudere a 15 nel gioco seguente.
Nonostante gli sforzi profusi e il gran tennis messo in mostra, la semifinalista di Wimbledon perde quindi la nona partita su 12 in stagione contro le top 10 (38-40 il bilancio in carriera).
Chi invece migliora il suo record contro le prime 15 in classifica è Paolini, nel 2025 vittoriosa contro queste 9 volte su 16 e capace in stagione di intascare 9 partite dopo aver perso la frazione iniziale. La Cina continua quindi a fare bene a Jasmine, che dopo il titolo in Billie Jean King Cup con la Nazionale italiana, i quarti a Pechino e la semifinale a Wuhan, ha ora strappato il penultimo atto anche nel WTA 500 di Ningbo, perfezionando così il miglior risultato di un’azzurra in questo torneo (Lucia Bronzetti nel 2023 aveva raggiunto i quarti).
Ma soprattutto, questa affermazione la avvicina ancora di più (anche se non ancora matematicamente) alle WTA Finals di Riad. Il successo odierno permette all’azzurra di scavalcare Mirra Andreeva al settimo posto, lasciandosela dietro di 5 punti. Paolini ha attualmente 4325 punti nella Race ed è in vantaggio di 412 punti su Elena Rybakina, che potrebbe essere la sua avversaria in semifinale (sempre se la kazaka batterà Ajla Tomljanovic ai quarti; se ci riuscisse salirebbe a 4000 punti nella Race), la sua 19esima nel circuito maggiore, la decima su cemento e la settima in stagione.