TENNIS COPPA DAVIS – Svizzera e Francia stanno riflettendo sulle località migliori per ospitare rispettivamente Italia e Repubblica Ceca nelle semifinali Davis in programma il week end del 12-14 Settembre.

Superata la sbornia per i sofferti successi su Germania e Kazakistan, le federazioni di Francia e Svizzera si stanno interrogando sui luoghi più consoni per affrontare Italia e Repubblica Ceca nelle semifinali di Settembre.

In Francia, dopo lo scampato pericolo contro la Germania battuta in rimonta dallo 0-2 della prima giornata, avanza l’affascinante ipotesi di una sfida sul campo principale del Roland Garros, il Philippe Chatrier. Oltre alla favolosa cornice di pubblico, la terra appare il naturale campo di battaglia per contrastare Berdych e Stepanek, entrambi più a loro agio su campi veloci.

Anche la Svizzera s’interroga sulla sede ideale, sebbene la ripetizione della soluzione indoor sembra pressoché scontata, sia in termini ambientali che tecnici. Il PalaExpo di Ginevra ha infatti assicurato un’atmosfera decisamente elettrizzante, di grande aiuto per permettere agli elvetici di uscire dall’empasse in cui si erano trovati dopo aver perso il doppio, con il rischio concreto che si materializzasse la beffa kazaka. In termini di superficie, l’attitudine di Federer per il veloce indoor è cosa nota, Wawrinka ha vinto l’Australian Open e il veloce permetterebbe continuità ai due giocatori che saranno reduci dallo US Open. Gli Italiani, Fognini in testa, hanno mostrato quanto possono fare male sulla terra, mentre la scarsa attitudine di Stan per l’erba esclude questa eventualità, per cui appaiono pura formalità le dichiarazioni del presidente della federazione elvetica Rene Stammbach, per il quale “dipende da cosa sceglieranno il capitano e la squadra”.

Il sito della Federazione svizzera (http://www.swisstennis.ch) annuncia a riguardo che saranno resi noti “maggiori dettagli per la metà di Maggio, quando illustreremo anche le modalità di acquisto dei biglietti”.

Superfluo aggiungere che la scelta della sede è vissuta con grande attesa anche dai supporter tricolori, pronti ad affrontare un’agevole trasferta nella vicina Svizzera per sostenere i ragazzi di Barazzutti sognando la finale e, male che vada, ammirando da vicino le prodezze offerte da Stan Wawrinka e, naturalmente, Roger Federer.