TENNIS – Al Challenger Roma Garden Matteo Donati onora la wild card e accede al secondo turno, Giustino si aggiudica in due set il derby con Fabbiano, niente da fare per Trevisan, fuori con Berankis. Uscita a sorpresa della tds n. 1 Lajovic per mano di Gonzalez.
Per Dusan Lajovic l’incontro di primo turno con l’argentino Gonzalez è stato fatale. Il croato si è arreso in due set col punteggio di 6-2 6-3, riuscendo a recuperare un break solo nel quinto gioco del secondo set, quando il match era ormai compromesso. Gonzalez da parte sua si è detto molto soddisfatto: “Era difficile giocare contro la numero uno. Ho giocato un challenger in Brasile dove ho affinato il mio stato di forma; oggi ero molto concentrato e deciso a superare questo primo turno”.
Prima vittoria challenger per Matteo Donati, che oggi sotto lo sguardo del proprio pubblico e di Corrado Barazzutti, ha sconfitto in due set Radu Albot, numero 183 del ranking. Una buona prova per Matteo che nel primo set ha ottenuto due break per issarsi 4-1, cedendo poi il servizio nell’ottavo gioco, prima di chiudere il parziale 6-3 sul turno di battuta dell’avversario. Nel secondo set il tennista di Alessandria ha dominato, realizzando due palle break nel quarto e sesto gioco e salvandone tre per chiudere il match 6-3 6-1. Notevoli i miglioramenti al servizio, sul quale Donati sta lavorando molto, “Spero di arrivare in alto. Mi auguro di conoscere Pancho Di Matteo che organizza il Torneo Internazionale, ho sentito parlare molto bene di lui”.
L’altra wild card, Matteo Trevisan, è stata battuta 6-3 6-0 dal lituano Berankis e sorte non troppo migliore è toccata ad Alessandro Giannessi, sconfitto da Norber Gombos col punteggio di 7-6 6-2. Lorenzo Giustino, invece, si è aggiudicato il derby con Thomas Fabbiano, prevalendo 6-4 6-3, “Sono migliorato grazie al lavoro fisico, tecnico e mentale, svolto nell’accademia di Sergi Bruguera, oggi ho fatto fatica vengo dalla repubblica Ceca dove i campi erano più veloci, Fabbiano è un avversario tenace e per me è una vittoria importante”.
In doppio Arnaboldi e Cipolla hanno battuto Alessio Luchetti e Danilo Gargano 6-7 6-1 10-3, Ghedin e Grassi hanno superato la testa di serie numero uno Bednarek-Mergea 6-4 2-6 10-8.
Domani alle ore 11 sarà in campo Gianluigi Quinzi che affronterà il giapponese Taro Daniel; a seguire, sul campo centrale, Potito Starace incontrerà Salvatore Caruso, l’unico italiano a superare le qualificazioni.
Gli altri italiani in campo in quest’edizione del Roma Garden Open: Paolo Lorenzi, Marco Cecchinato, Andrea Arnaboldi, Filippo Volandri e Flavio Cipolla.