TENNIS WIMBLEDON CHAMPIONSHIPS – Nadal perde il primo set contro Martin Klizan ma vince al quarto set senza soffrire e vince il match n.700 in carriera. Affronterà Rosol nella rivincita del secondo turno di due anni fa. Bene Wawrinka, Raonic e Nishikori che accedono al secondo turno senza perdere un set.

[2] R. Nadal b. Martin Klizan 4-6 6-3 6-3 6-3 (Chiara Bracco)

Debutto in salita questo pomeriggio a Wimbledon per il numero 1 del mondo Rafael Nadal, reduce da due stagioni sull’erba tutt’altro che irresistibili. Un’uscita a secondo turno nel 2012 con Rosol, risultato peggiore lo scorso anno con la sconfitta a primo turno ad opera di Darcis. Quest’anno lo spagnolo è testa di serie numero 2 dietro a Novak Djokovic. Al primo turno Rafa affronta lo slovacco n. 51 del ranking, il 25enne Martin Klizan. Torneo che parte con un brivido quando Nadal, che apre per primo al servizio, si ritrova improvvisamente sotto 0-40 con 3 palle break da salvare. Klizan non dà punti di riferimento, né ritmo, ma è bravo lo spagnolo a non farsi brekkare in apertura grazie al sostegno della prima di servizio. Klizan non si fa intimidire dalla caratura dell’avversario e sul 4-4 riesce a conquistare il break, su doppio fallo di Nadal, che lo porta a servire per il primo set. Lo slovacco chiude in 48 minuti il primo parziale, risalendo da 0-30 e infilando 4 punti consecutivi. Nadal perde il quinto set consecutivo a Wimbledon. Nel secondo set è ancora Klizan a guadagnarsi altre due palle break nel terzo gioco, ed una successiva sui vantaggi. Ancora una volta sarà la prima di servizio a salvare lo spagnolo e a non complicare ulteriormente la situazione del punteggio. È al sesto gioco che Nadal riesce a procurarsi due palle break, una annullata da un ace dello slovacco, la seconda con una buona prima e dritto vincente. Sarà buona la quarta palla break per lo spagnolo che allungando la traiettoria dei colpi, riesce a conquistare il primo break del match, e a chiudere con un 6-3 il secondo set riportando in parità la partita. L’inevitabile flessione di Klizan porta al break in apertura di terzo set. I troppi errori dello slovacco, che ormai non regge il ritmo del gioco proposto da Nadal, danno la possibilità allo spagnolo di chiudere il terzo parziale lasciando ancora una volta solo tre giochi all’avversario, set nel quale Rafa ha rischiato solo al quarto gioco, quando ha ceduto il servizio. Il quarto set segue la scia del terzo, con Nadal solido al servizio e Klizan troppo falloso in risposta, che era stata l’arma in più per lo slovacco nel primo set. È già nel terzo gioco che Nadal, conquistandosi due palle break riesce a strappare il servizio all’avversario, portandosi in vantaggio 3-1. Ancora una volta però lo spagnolo, sul 4-2, è costretto a difendere il vantaggio, e come nel set precedente perde il servizio. Klizan però non ne approfitta, e manda il campione spagnolo a servire per il match. Rafael Nadal chiude anche questo parziale per 6-3, non senza difficoltà e al secondo turno incontrerà il ceco Lukas Rosol, per la rivincita del match che nel 2012 lo escluse dal torneo londinese al secondo turno.

[5] S. Wawrinka b. J. Sousa 6-3 6-4 6-3 (Giulio Fedele)

Ottimo esordio del campione degli Australian Open sui prati dell’All England Club. Percentuali mostruose al servizio (44/51 punti con la prima), con gli ace che hanno superato la doppia cifra (ben 18). Nessuna chance per il portoghese Sousa, che sempre sull’erba, di Halle, aveva affrontato, e tolto un set, ad un altro svizzero, Roger Federer. Ma la pesantezza di palla,la solidità di Stanislas e il già citato rendimento alla battuta non hanno concesso alcuna opportunità di un match tirato. Wawrinka ha fatto il break decisivo del primo set nel quinto gioco, trasformando la quinta palla break a disposizione, regalata con un errore a rete da Sousa, che aveva annullato con grande personalità le precedenti quattro; nel secondo invece ha affrettato i tempi e, dopo essere volato 2-0, ha gestito il vantaggio fino a chiudere 6-4. Nel terzo set c’è stato molto più gioco tra i due, anzi Sousa sembrava quello che dirige le operazioni, ma Wawrinka organizzava le contromosse in maniera efficiente. Sousa è riuscito a rimanere aggrappato fino al 3-3 ma lo svizzero, dopo aver avuto qualche opportunità di break nei game precedenti, ha capitalizzato l’unica avuta nel settimo game. Da lì in poi Wawrinka è tornato ingiocabile ed ha chiuso il set 6-3 con un altro break.

[8] M. Raonic b. M. Ebden 6-2 6-4 6-4 (Daniele Vallotto)

Buona prova di Milos Raonic contro un Matthew Ebden che ha progressivamente aumentato il livello di gioco ma alla fine ha dovuto cedere all strapotere del servizio di Milos (oggi 30 ace e moltissimi servizi vincenti). Ovviamente Ebden ha cercato di attaccare il più possibile il rovescio di Raonic ma non è riuscito a cavarci molto. D’altronde con il 77% di prime e l’85% di punti ottenuti con la prima di servizio c’è davvero poco spazio per un tennista di buon livello, ma certo non eccezionale, come Ebden. Nel terzo set c’è stata più battaglia, Ebden si è costruito qualche chance per spaventare Raonic ma è finita come doveva finire: 6-2 6-4 6-4 e Raonic che è atteso da un secondo turno forse insidioso con Santiago Giraldo. Il colombiano non è certo tennista da erba ma è nel migliore momento della carriera e non va sottovalutato.

[10] K. Nishikori b. K. De Schepper 6-4 7-6(5) 7-5 (Daniele Vallotto)

De Schepper raggiunse gli ottavi nello strano Wimbledon di dodici mesi fa. Stavolta il francese non passa il primo turno anche perché la testa di serie che ha pescato non era delle più semplici. Sebbene l’erba non sia la superficie preferita di Kei Nishikori il giapponese ha messo in campo tutta la sua sagacia tattica per disinnescare la potenza dell’avversaria. Kei ha avuto un momento di difficoltà nel tie-break del secondo set quando si è ritrovato sotto 3-0 pesante (ossia sotto di due mini-break) ma ha vinto cinque punti consecutivi e nonostante non abbia sfruttato il primo set-point sul proprio servizio ha chiuso comunque 7-5. Per Nishikori buona prova con qualche sortita a rete dai buoni esiti.

[15] J. Janowicz b. S. Devvarman 4-6 6-3 6-3 3-6 6-3 (Daniele Vallotto)

Poteva essere la prima sorpresa di giornata e invece non è stato così: Jerzy Janowicz ha allontanato i fantasmi che già cominciavano ad aleggiare sulla cambiale del 2013 e ha battuto al quinto set Devvarman, già battuto proprio al quinto set un anno fa a Melbourne. Stavolta sembrava potesse finire in quattro set ma l’indiano ha reagito e portato il match al quinto dove però ha potuto far poco di fronte al servizio del polacco. Alla fine la maggior caratuta di JJ ha prevalso e così il semifinalista della scorsa edizione si è guadagnato un difficile secondo turno contro Lleyton Hewitt che ha battuto in quattro set un altro polacco, Michal Przysiezny. Hewitt ha perso un incredibile tie-break nel secondo set dove ha sprecato un’infinità di set point ma ha accelerato nel terzo e vinto poi al quarto set.

Altri match:

Avanti Kyrgios in quattro set. L’australiano ha vinto i primi due set al tie-break ma non è riuscito a fare tris e così il match è stato rimandato al quarto set dove Nick ha dominato. Due break hanno deciso il parziale e la partita. Per Kyrgios potrebbe esserci un interessantissimo turno con Vesely, che ha beneficiato del ritiro dell’avversario Estrella sul 5-1 in suo favore. Entrambi Vesely e Kyrgios giocheranno con un francese, rispettivamente Monfils e Gasquet. Buona prova anche per il quartofinalista della scorsa edizione, Kubot, che ha battuto in tre set il tedesco Struff.

Una vittoria inaspettata quella del canadese Dancevic, contro il bombardiere Karlovic. Il croato Ivo ha nell’erba una preziosa risorsa, essendo una superficie adatta al suo servizio potente; è per questo che è sorprendente vederlo sconfitto, addirittura per 3 set a 0 (6-4 7-6 7-6). Da annotare comunque i suoi 32 ace.

Richard Gasquet riprende in extremis il suo match, sotto 2-1 contro Duckworth, australiano classe ’92. Il francese ha trovato la via del suo tennis a partire dal quarto set, momento dal quale ha lasciato un solo game all’avversario, per un parziale di 12 game a 1.

Tutti i risultati:

Adrian Mannarino (France) beat Pere Riba (Spain) 6-2 6-3 6-4
Jarkko Nieminen (Finland) beat Federico Delbonis (Argentina) 6-3 7-6(3) 7-5
Gilles Muller (Luxembourg) beat Julien Benneteau (France) 6-4 7-6(6) 7-6(5)
24-Gael Monfils (France) beat Malek Jaziri (Tunisia) 7-6(5) 7-5 6-4
9-John Isner (U.S.) beat Daniel Smethurst (Britain) 7-5 6-3 6-4
Jack Sock (U.S.) beat Pierre-Hugues Herbert (France) 6-7(5) 6-2 7-6(5) 6-4
2-Rafa Nadal (Spain) beat Martin Klizan (Slovakia) 4-6 6-3 6-3 6-3
Jiri Vesely (Czech Republic) beat Victor Estrella (Dominican Republic) 5-1 (Estrella retired)
19-Feliciano Lopez (Spain) beat Yuichi Sugita (Japan) 7-6(6) 7-6(6) 7-6(7)
Ante Pavic (Croatia) beat Alejandro Falla (Colombia) 6-4 6-3 7-5
Mikhail Kukushkin (Kazakhstan) beat Dudi Sela (Israel) 6-4 6-4 6-4
Lukas Rosol (Czech Republic) beat Benoit Paire (France) 6-3 3-6 7-6(5) 6-4
Frank Dancevic (Canada) beat 29-Ivo Karlovic (Croatia) 6-4 7-6(5) 7-6(4)
13-Richard Gasquet (France) beat James Duckworth (Australia) 6-7(3) 6-3 3-6 6-0 6-1
8-Milos Raonic (Canada) beat Matthew Ebden (Australia) 6-2 6-4 6-4
4-Roger Federer (Switzerland) beat Paolo Lorenzi (Italy) 6-1 6-1 6-3
30-Marcel Granollers (Spain) beat Nicolas Mahut (France) 6-4 7-6(6) 6-7(7) 6-4
15-Jerzy Janowicz (Poland) beat Somdev Devvarman (India) 4-6 6-3 6-3 3-6 6-3
Dusan Lajovic (Serbia) beat 28-Guillermo Garcia-Lopez (Spain) 7-6(5) 6-2 3-6 3-6 6-3
Lleyton Hewitt (Australia) beat Michal Przysiezny (Poland) 6-2 6-7(14) 6-1 6-4
Sam Querrey (U.S.) beat Bradley Klahn (U.S.) 6-7(5) 6-4 6-1 7-5
Denis Kudla (U.S.) beat Marsel Ilhan (Turkey) 7-6(3) 6-4 4-6 7-5
Lu Yen-Hsun (Taiwan) beat Aleksandr Nedovyesov (Kazakhstan) 6-4 4-6 6-4 1-6 6-1
Lukasz Kubot (Poland) beat Jan-Lennard Struff (Germany) 7-6(6) 6-4 6-4
Nick Kyrgios (Australia) beat Stephane Robert (France) 7-6(2) 7-6(1) 6-7(6) 6-2
10-Kei Nishikori (Japan) beat Kenny De Schepper (France) 6-4 7-6(5) 7-5
5-Stanislas Wawrinka (Switzerland) beat Joao Sousa (Portugal) 6-3 6-4 6-3
Santiago Giraldo (Colombia) beat Daniel Gimeno-Traver (Spain) 6-1 7-5 6-0
14-Jo-Wilfried Tsonga (France) beat Jurgen Melzer (Austria) 6-1 3-6 3-6 6-2 6-4