Problemi in madre patria per Petra Kvitova

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Problemi in madre patria per Petra Kvitova

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TENNIS – Per la due volte vincitrice di Wimbledon, Petra Kvitova, non solo festeggiamenti in patria, ma anche critiche per aver spostato la sua residenza a Monaco.

Forse per la tendenza ad associare l’utile al dilettevole, molti sportivi e non, prediligono il clima e la bellezza monegasca. Non mancano tennisti del calibro di Novak Djokovic e Caroline Wozniacki, che da tempo hanno spostato la residenza nel Principato di Monaco, sollevando qualche polemica nei rispettivi paesi.

Questa volta è Petra Kvitova, fresca vincitrice di Wimbledon, a essere nell’occhio del ciclone in Repubblica Ceca. Il deputato del Partito Social Democratico, Stanislav Huml, dalle pagine del giornale Mlada Fronta Dnes, ha dichiarato che chiunque cambi residenza in un altro paese per agevolazioni fiscali dovrebbe perdere immediatamente la cittadinanza.

Anche il presidente della federazione ceca, Ivo Kardeka, l’anno scorso espresse il proprio rammarico per il cambio di residenza della Kvitova. Corsi e ricorsi storici in Repubblica Ceca. Stessa sorte toccò nel 1975 a Martina Navratilova quando si trasferì negli Stati Uniti, per l’eccessivo controllo del regime comunista, per poi ottenere nel 1981 il passaporto americano. Oggi non c’è la stessa condizione politica ma un clima di ostracismo sembra ancora alleggiare nella terra di Kafka.

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