Poco prima dell’inizio degli U.S. Open, il campione canadese ha concesso un’intervista, parlando degli argomenti più disparati.
Alla vigilia degli U.S. Open, il canadese Milos Raonic ha partecipato a un evento organizzato dal suo sponsor, New Balance. Il 23enne canadese ha raggiunto da poco il suo best ranking al 6° posto della classifica ATP, soprattutto grazie alla semifinale di Wimbledon (sconfitto da Roger Federer) e alla vittoria al torneo di Washington, dove ha battuto il connazionale Pospisil.
L’incontro con lo sponsor è stata l’occasione per un’intervista dai toni molto leggeri, in vista dell’impegno che lo attende da qui a pochi giorni, in cui – grazie al forfait di Nadal – Raonic sarà accreditato della quinta testa di serie. L’intervista con l’inviato di Tennis now ha toccato molti argomenti, dal cibo preferito (“le ali di pollo: ne mangio circa 20-30, altrimenti poi mi sentirei in colpa…”) alla cosa che gli fa più paura (“gli squali”), alla parte dell’allenamento che gradisce di meno (“le ripetute sui 400 metri”).
Visto l’incontro con lo sponsor, Raonic ha sottolineato come i suoi obiettivi e quelli del marchio che lo ha scelto per debuttare nel mondo del tennis siano molto simili: “L’azienda vuole espandersi anche nel mondo del tennis e anch’io voglio cercare di fare del mio meglio e andare avanti il più possibile. E’ bello collaborare con qualcuno che ha le tue stesse ambizioni”.
Proseguendo nella conversazione, Raonic ha dichiarato che, se potesse rubare un colpo a un giocatore del circuito, prenderebbe sicuramente la risposta di Djokovic sulla seconda di servizio, che gli piacerebbe cenare con McEnroe, Borg e Agassi, e che ritiene di non essere particolarmente forte nell’elevazione (“vorrei saltare più in alto; ho una buona verticale, ma potrei migliorarla, così potrei avere un vantaggio anche quando gioco a basket!”).
