WTA Finals: Williams e Halep al comando del gruppo rosso

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WTA Finals: Williams e Halep al comando del gruppo rosso

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TENNIS WTA CHAMPIONSHIPS – Nella prima giornata dei WTA Championships, Serena Williams sconfigge 6-4 6-4 Ana Ivanovic. E’ la 16esima vittoria consecutiva nelle WTA Finals, la seconda striscia più lunga di sempre dopo le 21 vittorie di Martina Navratilova. Simona Halep torna a battere una top 10 dopo cinque mesi, Bouchard cede 6-2 6-3 

Serena Williams ha cominciato la sua marcia al possibile terzo titolo consecutivo al Masters di fine anno, il primo nella nuova sede di Singapore, battendo in due set una buona Ana Ivanovic con il punteggio di 6-4 6-4. Per l’americana è stata un’ottima dimostrazione, soprattutto al servizio con cui ha totalizzato 12 ace, a fronte di soli quattro doppi falli e con cui ha confermato il risultato degli ultimi tre precedenti tutti a suo favore.

In un primo set altalenante, la Williams ha subito fugato ogni dubbio sulla sua condizione fisica, mostrando, seppur in maniera sporadica e discontinua, le grandi doti atletiche di potenza e velocità. Anche la Ivanovic, che si era ritirata al torneo di Linz, ha mostrato di essere nella sua forma migliore, iniziando l’incontro proprio come non te l’aspetti: solida e aggressiva anche con il tanto agognato rovescio, la serba si è procurata palle break nel primo gioco, ma subito negate dalla numero uno del mondo. L’americana ha quindi reagito alzando il ritmo e, dall’uno pari, ha infilato un filotto di tre game consecutivi, con cui sembrava destinata a mettere un’ipoteca sul set, grazie ad un servizio preciso e potente, su cui poco è riuscita a fare la numero sette del mondo. La Ivanovic però non si è lasciata intimorire e, anzi, ha tirato fuori le unghie e ha recuperato lo svantaggio a suon di grandi colpi da fondo e risposte penetranti. Raggiunta però la parità, la serba ha dovuto fermare la propria striscia di game consecutivi. La Williams ha avuto comunque di che temere: in quel nono gioco, la sua avversaria ha continuato a spingere e mettere in crisi l’americana, che ha dovuto fronteggiare una palla break. Su quella però, il braccio della Ivanovic ha tremato, non chiudendo un dritto da metà campo e poi sbagliando una volée non troppo complicata. Forse con ancora il pensiero sulla chance non sfruttata, la numero sette del seeding è stata tradita dal suo colpo favorito, il dritto, ed infine ha ceduto il servizio e il set con un doppio fallo.

La serba ha comunque trovato la forza di mettere da parte un set gettato al vento, partendo alla grande con un game eccezionale in risposta, che le ha dato un game di vantaggio. Ma, nuovamente, è stato il servizio a tradirla nel momento di necessità, cosicché la Williams ha riagguantato la parità immediatamente. Negli otto game successivi, la qualità del gioco di entrambe ha visto un’impennata e così anche il match ha vissuto il suo momento migliore. Anche gli scambi si sono allungati e per lungo tempo solo i vincenti potevano mettere fine ad ogni punto. Un po’ come nel primo set, la numero uno del mondo ha trovato un vantaggio fondamentale nel tenere il proprio servizio per issarsi sul 5-4, mentre poi è stata la tensione e forse un po’ di paura della Ivanovic a fare il resto. In maniera meno disastrosa del doppio fallo del primo parziale, ma con due errori di dritto, la serba ha consegnato il match alla Williams, che dunque parte nel migliore dei modi in questo girone rosso.

Simona Halep ha vinto il match tra le debuttanti di questi WTA Championships di Singapore, battendo con facilità Eugenie Bouchard 6-2 6-3.

Nonostante l’equilibrio nei precedenti, entrambi di quest’anno, la finalista del Roland Garros ha liquidato un’avversaria troppo fallosa, soprattutto in risposta, e completamente in balia degli angoli creati dalla rumena. Solo un calo della Halep nel secondo set ha permesso alla più giovane delle giocatrici di questo Masters di rimanere vicina nel punteggio.

La Bouchard ha iniziato il match con nervosismo e ne ha subito approfittato la numero quattro del mondo, che, grazie ad un tennis estremamente solido ed aggressivo a necessità, ha lasciato che la sua avversaria sbagliasse e perdesse fiducia. La Halep non ha dovuto nemmeno ricorrere alle sue famose difese, ma grazie ad un servizio efficace ha tenuto la testa dell’avversaria sotto il pelo dell’acqua, anche quando questa ha provato una reazione.

Supportata da un pubblico in buona parte schierato a suo favore, la rumena ha chiuso 6-2 il primo set con sette vincenti e solamente due errori, un saldo diametralmente opposto a quello della Bouchard, che ha chiuso con sei vincenti e addirittura sedici errori.

Nel secondo parziale, il divario tra le due è rimasto tanto evidente quanto nel primo, ma la Halep ha mostrato, al momento di mettere un’ipoteca sul match, segni di tensione, comprensibili data la difficile seconda metà di stagione. Ad ogni modo, nonostante le diverse chance sprecate, il break catturato ad inizio secondo set non è mai sembrato a rischio, grazie ad un servizio sempre molto efficace da parte della tennista di Costanza.

Con un game disastroso, è stata la Bouchard, con un doppio fallo, a mettere fine per 6-3 ad un match che dovrà dimenticare al più presto, se vuole evitare di fare la comparsa in questo girone rosso.

WTA Finals, prima giornata:
Gruppo rosso
(4) S. Halep b. (5) E. Bouchard 6-2 6-3
(1) S. Williams b. (7) A. Ivanovic 6-4 6-4

CLASSIFICHE
Gruppo rosso              P W L  F  A Pts
1. Simona Halep         1  1  0  2  0   2
2. Serena Williams      1  1  0  2  0   2
3. Ana Ivanovic           1  0  1  0  2   0
4. Eugenie Bouchard  1  0  1  0  2   0

Gruppo bianco
1 Maria Sharapova             0 0 0 0 0 0
1= Petra Kvitova                 0 0 0 0 0 0
1= Agnieszka Radwanska  0 0 0 0 0 0
1= Caroline Wozniacki        0 0 0 0 0 0

Giulio Gasparin

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