TENNIS – Oggi compie gli anni quel piccolo fenomeno che sconvolse il circuito WTA agli inizi degli anni novanta; rovinata da un fatto extra-tennistico, Monica Seles ha lasciato un’impronta indelebile nel cuore di tutti gli appassionati di tennis

Nata a Novi Sad, nell’ex-Jugoslavia, il 2 dicembre del 1973. Naturalizzata statunitense nel 1994. Ha creato il pandemonio nel triennio che va dal ’90 al ’92. 7 Slam, 3 WTA Championships, il dominio di Steffi Graf che andava piano piano sgretolandosi. Il Career Grand Slam mancato per un soffio nel ’92.

Una vita raccontata per flash, perché in un flash così è cambiata la sua. Una coltellata ad un cambio campo nel 1993, al torneo di Amburgo, che le spezza la carriera e la cambia totalmente.  Günther Parche, un fan ossessivo della Graf. Anni fuori dal circuito. Il ritorno nel 1995. Le paure, le ansie, i timori. Non è più la stessa, ma vince un altro Slam, l’ultimo Australian Open della carriera nel 1996. Chiude la carriera, all’età di 34 anni, con all’attivo 9 titoli dello Slam, 53 nel singolare e 6 nel doppio.

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