A Hobart piove e viene rinviato anche il “Match of the day” di Casey Dellacqua contro l’azzurra Knapp
La pioggia incessante che si è riversata su Hobart non solo costringe al rinvio degli incontri dell’intera giornata del mercoledì impegnando gli organizzatori nel sempre difficile compito della definizione dei recuperi, ma priva gli appassionati della curiosità suscitata dall’incontro tra l’azzurra Knapp e la beniamina di casa Dellacqua. Tale incontro, indicato forse con eccessiva retorica quale “Match of the day” del mercoledì, non rappresenta esclusivamente un confronto tra stili di gioco totalmente opposti, ma si colora per significati particolari soprattutto per l’australiana: il primo e, finora, ultimo precedente tra le due si svolgeva al primo turno degli Australian Open del 2008. A quell’occasione, Dellacqua si presentava come una 22enne di buona prospettiva che cercava ancora la prima vittoria a Melbourne, ma l’esito del primo set, chiuso dalla Knapp per 6-4 a proprio favore, induceva a ritenere che Casey avrebbe dovuto rimandare ancora l’appuntamento maturando la sesta eliminazione consecutiva al primo turno.
La capacità di reagire e di lottare dell’australiana le consentiva tuttavia di ribaltare le sorti aggiudicandosi il match 8-6 al terzo. Quella vittoria fu un buon viatico per la giocatrice di Perth che riuscì ad approdare alla seconda settimana di incontri superando, nell’ordine, Patty Schnyder ed Amelie Mauresmo fino alla sconfitta per mano di Jelena Jankovic al quarto turno. Quella fu l’occasione in cui il talento e la forza di Dellacqua si sono rivelati e, domani, a sette anni di distanza da quel match così importante, di nuovo si trovano di fronte Dellacqua e Knapp. La prima certamente favorita, la seconda impegnata a sfruttare la propria potenza per aver ragione dell’acume difensivo dell’altra; la strada per i quarti per Karin non è sicuramente agevole, ma sarà impegnata anche contro i ricordi di Casey?
Pierluigi Maienza
