ATP Zagabria: per Borna Coric la strada è ancora lunga

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ATP Zagabria: per Borna Coric la strada è ancora lunga

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Netta sconfitta del giovane croato. Contro l’esperto Stakhovsky, Coric non ha trovato le giuste contromisure. Domani l’esordio di Seppi

Giornata inaugurale del ATP 250 nella capitale croata; con due soli incontri in programma, i riflettori erano tutti puntati sul gioellino di casa Borna Coric, che però ha disatteso le aspettative. Il giovanotto, nato a pochi passi dall’impianto, si è infatti dovuto arrendere al gioco brillante e propositivo dell’ucraino Sergiy Stakhovsky, che con il solito repertorio di discese a rete e rovesci in back si è aggiudicato il primo scontro diretto fra i due. L’incontro è stato combattuto solo nel secondo parziale, nel quale si è giunti al 4-4 dopo un doppio scambio di break e controbreak; nel nono gioco Stakhovsky mette pressione già dalla risposta, e costringe Coric a rischiare più del dovuto, mandandolo un paio di volte fuori giri, abbastanza per strappare il servizio e chiudere in scioltezza nel game successivo. La prima frazione era stata totale appannaggio dell’ucraino, capace di ricavarsi addirittura nove palle break, trasformando le due utili a conquistare il set per 6-2.

Nell’incontro d’apertura, invece, è bastato meno di tre quarti d’ora a Ricardas Berankis per disporre di Lucas Lacko; lo slovacco, che in Australia aveva messo in difficoltà Dimitrov prima di accusare problemi al quadricipite destro, ha sofferto un parziale iniziale di 12 punti a 1, senza riuscire a sfruttare le uniche due palle game avute nel quarto game, per poi addirittura incassare un bagel. Berankis dal canto uo ha fatto sfoggio di un rovescio ai limiti della perfezione, sempre profondissimo e praticamente mai in fallo, al quale si è accompaganata una pressoché immacolata percentuale di punti ottenuti con la prima (16/17, 94%). Nel secondo set il punto di rottura si manifesta per il 3-1 in favore del lituano, senza che Lacko riesca mai neanche lontanamente ad impensierire i servizi piatti dell’avversario, e poi una nuova volta in chiusura, per il 6-0 6-2 finale.

Risultati:

Stakhovsky b. Coric 6-2 6-4
Berankis b. Lacko 6-0 6-2

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