Dalle pagine dell’Equipe, principale quotidiano sportivo francese, e di Montecarlo Matin, le prime impressioni sul Masters 1000 di Montecarlo. Djokovic e Nadal rubano la scena, assieme a Mouratoglou

I giornali francesi presentano il torneo di Montecarlo, che nemmeno oggi vedrà giocare i top player, benché ci siano già alcuni incontri interessanti nel programma di gioco.

Nelle testate d’oltralpe spazio dunque alla presentazione del torneo e alle parole dei big che domenica hanno partecipato alla conferenza stampa pre-torneo, organizzata come più conferenze attorno a tavoli rotondi.

Sull’Equipe il principale argomento è il Re della terra, Rafael Nadal, che torna a Montecarlo per scacciare i dubbi (psicologici?) e tornare a vincere:

“Dice che il tennis, nella vita, non è poi così importante. Dice anche che quando si hanno dei problemi seri, nella “vita reale”, allosa sì, vale «la pena di di consultare un professionista che vi aiuterà a migliorare la qualità della vostra vita». Ma siccome i problemi di Rafael Nadal sono confinati nel momento del rettangolo che ha fatto la sua leggenda, non se ne parla di stendersi sul lettino di uno psicologo sportivo.”

Le dichiarazioni di Nadal le potete trovare qua.

Nella testata locale, Monaco Matin, invece trova spazio il numero 1 della classifica mondiale, Novak Djokovic:

“Prendete l’inizio di stagione del 2011 di Novak Djokovic. Premete su Ctrl+C, poi su Ctrl+V, ed otterrete, più o meno, l’inizio del 2015. Un copia-incolla dell’altro mondo, di un’altra galassia. Quattro anni fa, il serbo aveva già conquistato tutto: Open d’Australia, Dubai, Indian Wells, Miami, Belgrado. Solo che non aveva potuto difendere le proprie chance a Montecarlo, costretto a dichiarare forfait per un dolore al ginocchio.” 

Il quotidiano del Principato si concentra sulle dichiarazioni del serbo durante la sua chiacchierata con i giornalisti, che potete trovare direttamente qua in italiano. Per Djokovic, secondo il quotidiano, in futuro ci sarà la concreta possibilità di allenarsi presso la Accademia di Patrick Mouratoglou, che aprirà i battenti proprio qui a Monaco:

“Si, andrò ad allenarmi lì di tanto in tanto. Conosco personalmente Patrick, andiamo d’accordo. Questa parte dell’Europa, in particolare la Costa Azzurra, merita di avere una tale struttura che offre delle possibilità di allenarsi per il tennis, per la preparazione fisica, etc… Ci sono un sacco di giocatori bravi che devono allenarsi molto lontano.”