Piccolo imprevisto a margine della cerimonia di premiazione degli Internazionali BNL d’Italia, che poteva causare più di una polemica sull’organizzazione del torneo. Poco prima che Novak Djokovic alzasse il trofeo, nel momento degli inni ufficiali, secondo i media serbi, è stata cantata una versione non aggiornata dell’inno serbo.
E’ stata infatti lanciata la versione originale e non quella attuale dell’inno: “Bože pravde” (Dio della Giustizia).
Le due strofe che sono state cantate recitano testualmente:
“Bože spasi, Bože hrani, srpskog kralja, srpski rod” (Dio salva, Dio nutri, il re serbo, il popolo serbo).
Mentre la versione corretta doveva essere:
“Bože spasi, Bože hrani, srpske zemlje, srpski rod” (Dio salva, Dio nutri, la terra serba, il popolo serbo).
La differenza tra le due versioni è sostanziale e molto importante, dato che la Serbia, non è più governata da una monarchia ormai dai tempi della Seconda Guerra Mondiale.