Roland Garros interviste, Razzano: “Ho servito da sotto per sorprendere la mia avversaria”

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Roland Garros interviste, Razzano: “Ho servito da sotto per sorprendere la mia avversaria”

Roland Garros, primo turno: V. Razzano b. V. Cepede Royg 2-6 6-4 6-2. L’intervista del dopo partita a Virginie Razzano

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Puoi parlarci dei tuoi dolori addominali? Sembravi molto sofferente oggi.
Preferirei non parlarne. Posso servire e giocare.

L’abbiamo notato sul tuo servizio e probabilmente ne era la conseguenza. Era un problema sugli altri colpi?
Ho dei problemi ma non voglio parlare di questo perché il torneo non è finito. Ho un secondo turno molto importante per me. Giocherò mercoledì, mi conosco, conosco il mio corpo. Oggi ho vinto e vorrei parlare di cose positive. Di questo genere di cose vorrei parlare più tardi, non credo che ora sia il momento opportuno. Riesco a controllare la mia condizione fisica, farò del mio meglio, è il Roland Garros ed è importante per me.

Mi chiedevo per quale ragione hai servito da sotto.
Perché in certi caso non ho avuto scelta. Sai, mi piace sorprendere il mio avversario e a volte, quando sento che è il momento giusto, ci provo anche. Non è facile per me perché preferisco servire normalmente ma, a volte, puoi correre dopo il servizio e difendere e attaccare bene. Perché? Perché mi piaceva sorprendere la mia avversaria ogni tanto oggi.

Pensi che servire da sotto apra delle discussioni sulla sportività o non ci hai pensato?
In che senso? Intendi dire che non sono stata sportiva? Se l’ho fatto è perchè volevo farlo, non per denigrare il mio avversario. Perché sentivo di farlo.

 

Traduzione di Paolo Valente

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