Wimbledon, pagelle: Djokovic dimentica Parigi, Serena è già a New York

Pagelle

Wimbledon, pagelle: Djokovic dimentica Parigi, Serena è già a New York

Il primo torneo del mondo celebra i numeri 1 delle classifiche, spegnendo i sogni di vecchiaia di Federer e di gioventù di Muguruza. Gasquet tradisce i suoi fidati amici, Murray non sa più con chi prendersela mentre l’Italia deve solo aspettare che si avveri la profezia di Sergio Giorgi

Pubblicato

il

 

Richard Gasquet 8,5
“Non ce lo saremmo mai aspettato, proprio da te. Noi che ti abbiamo tenuto compagnia in tutti questi anni, noi che ti abbiamo sfiorato, accarezzato, sorretto. E tu che ci hai traditi proprio nel momento più importante, nella cornice più prestigiosa. Che tristezza. I tuoi delusissimi e disamorati teloni”.

Novak Djokovic 10
Come 10? Ma se ha rischiato di perdere con Anderson e fino alla finale non è sembrato irresistibile? E allora provateci voi a reagire così dopo la batosta parigina e senza aver più toccato il campo da quella “maledetta domenica”. E giocatela voi un’altra finale sapendo di non poterla perdere contro un vecchietto di 34 anni idolatrato da tutto il pubblico. A qualcuno di certo non piacerà scoprire che ha vinto gli stessi Wimbledon di McEnroe e uno in più di Edberg…

Roger Federer 9
Lottava per l’ottava e non ce l’ha fatta. Molti lo davano per favorito dopo la semifinale ma era possibile ripetere una meraviglia del genere? Il miglior Federer di sempre o giù di li. L’avevamo visto “ombroso” durante il torneo e alla fine è parso rasserenato. Forse non vincerà più uno Slam, forse non arriverà nemmeno più in finale, bla bla bla… ma quello che ha combinato quel quasi trentaquattrenne venerdì è qualcosa che rimarrà nella storia.

Serena Williams 10
I suoi fan dicono che è la più forte di tutti i tempi e che nessuno ha dominato le avversarie come lei. I suoi detrattori dicono che è solo potenza fisica e che il suo dominio è la rovina del tennis femminile. In attesa che Agf ci illustri la verità, il pensiero corre alle avversarie che Serena troverà in tabellone agli Us Open, tutte con l’occasione di passare alla storia vincendo una sola partita…

Le domande del secolo 3
Berdych sconfitto agli ottavi e gli chiedono del prossimo match nei quarti, dalla Kvitova vogliono sapere gli effetti del suo ciclo mestruale e dalla Wozniacki un parere sulla caviglia malandata di McIlroy. Gli inviati di Ubitennis avrebbero voluto chiedere a Nadal delle sue chance di Grande Slam ma si sono dovuti arrendere.

Garbine Muguruza 9
A Parigi nel match contro Camila Giorgi l’impressione era che le due giocatrici tirassero ad occhi chiusi sempre più forte senza alcuna logica. Solo che mentre una ha continuato a farlo, l’altra, Garbine, ha trovato un piano tattico e un barlume di lucidità. Vincerà Wimbledon dice Serena e sarà il caso di crederle.

Il “giornalismo” spazzatura di Ubitennis 4

Qualcuno dei nostri “colleghi” (è chiaro il senso delle virgolette?) vede in questa foto l’emblema di Ubitennis. Agf, Salerno e Guidobaldi costretti a scrivere sui cassonetti dall’evacuazione della sala stampa. Perché noi non siamo giornalisti, noi andiamo in vacanza ai tornei, noi infanghiamo il nome della categoria. E intanto continuano a copiarci, anzi a “trarre spunto” dal nostro lavoro (ooops l’ho chiamato lavoro, scusate hobby): vedere “l’ombroso Federer” apparso per magia il giorno dopo su un quotidiano nazionale…

Andy Murray 8
Sarà mica colpa sua se un alieno si è calato sul Centre Court venerdì pomeriggio? Certo che l’aria sempre imbronciata di chi comincia ad essere comsapevolmemte frustrato all’idea di essere nato in un’era particolare rischia di diventare l’emblema della sua carriera. Ma forza Andy, arriverà di nuovo il tuo turno.

Il meteo londinese 4
Per giorni l’unico argomento di discussione è stato il caldo record poi la pioggia che scarseggiava e infine la pioggia benedetta. Tanta nostalgia di quei collegamenti dalla terrazza in cui l’indimenticato Roberto Lombardi scrutava il cielo mentre il vento portava via il suo ombrello viola e verde.

Camila e Sergio Giorgi 5,5
“Camila vincerà wimbledon quest’anno e comunque entro tre anni”. Insomma un po’ come Tommasi con Edberg, ma Sergio ha dimenticato di dire “se no smetto di allenarla”.

Agnieszka Radwanska 6,5
Almeno è viva. Ma con la Muguruza alla prima semifinale Slam che l’ha rimessa in partita doveva vincere. E invece come al solito..

Maria Sharapova 7
“Nessuno vince 18 volte di fila contro Maria Sharapova”. Già, perché la prossima volta si darà malata…

Stanislas Wawrinka 6,5

E vabbè mica è sempre Natale…anzi Carnevale considerata l’arma segreta del Roland Garros!

Ivo Karlovic 7,5
Continuano a chiamarlo l’anti-tennis… grande Ivo non mollare mai e abbattili tutti dal secondo piano.

Rafael Nadal 4
Il dramma rispetto agli anni precedenti è che ora gode pure di ottima salute, a differenza del suo nuovo seguace Kei Nishikori (5) che si rompe un torneo si e un altro pure.

Petra Kvitova 4
Un soggetto da studiare. Sembrava avviata ad un’altra cavalcata londinese dopo la solita stagione di alti (pochi) e bassi poi è riuscita ad inabissarsi con la Jankovic. E ho detto tutto. Chi non pensava che avrebbe dominato il tennis mondiale scagli la prima Petra.

Sergiy Stakhovsky 1
Si preoccupa che sua figlia possa dedicarsi al tennis, un mondo, quello della WTA, composto al 50% da lesbiche. La domanda caro Sergiy è un’altra: il 50% delle donne sarà pure gay ma come hai fatto a trovare nell’altro 50% una che ha deciso di accoppiarsi con te?

Filippo Volandri 7,5
Ha vinto una sola partita a Wimbledon nella sua vita (con Delgado, numero 301 del mondo…) ma al microfono sembra Becker, Sampras o… Federer. Bravo davvero.

Dustin Brown 8
Tuffi, capriole, bordate e magie: un misto tra Santoro e Noah che ha sconvolto per un giorno la sacralità del Centre Court. E purtroppo fornito assist ai tanti che ne hanno approfittato per avvicinare tra loro i concetti di Giamaica, erba e cannonate: che risate…

Andreas Seppi 7
Chi di MTO ferisce di MTO perisce… mai giocare a fare teatro con un suddito shakespeariano.

Simone Bolelli 5
Contro un Nishikori azzoppato e con un tabellone abbordabilissimo per uno che gioca bene sull’erba come lui… è l’ennesima occasione persa. Prima o poi qualcuna bisognerà coglierla.

Fabio Fognini 5
Il tabellone era lo stesso di Bolelli ma quand’è che Fabio ha giocato bene sull’erba?

Pennetta, Vinci, Errani, Knapp e Schiavone 4,5
Mal comune mezzo Gaudio… che infatti sull’erba non ne azzeccava una.

Continua a leggere
Commenti
Advertisement

⚠️ Warning, la newsletter di Ubitennis

Iscriviti a WARNING ⚠️

La nostra newsletter, divertente, arriva ogni venerdì ed è scritta con tanta competenza ed ironia. Privacy Policy.

 

Advertisement
Advertisement
Advertisement