Baby fenomeno o semplicemente un buon giocatore? Lo scopriremo presto.
Sicuramente questo giovanissimo sta destando parecchia attenzione sul circuito: è veloce, esegue colpi puliti ed efficaci. A New York ha fatto vedere i sorci verdi a Wawrinka portandolo ogni set al tie-break (ha perso con un triplo 7-6). Se manterrà questo rendimento ne vedremo delle belle il prossimo anno.
Nel frattempo sportskeed.com lo ha intervistato. Ecco le dieci cose che tutti devono sapere sul giovane (19 anni) coreano.
1) Hyeon Chung nasce il 19 maggio del 1996 a Suwon, in Corea del Sud.
2) Ha iniziato a portare gli occhiali in giovanissima età: l’unico motivo per cui scelse questo sport era per mantenere allenata la vista. Oggi, il diciannovenne Chung indossa gli occhiali anche in campo, cosa che è diventata un po’ il suo marchio di fabbrica.
3) Nel 2008 ha vinto l’Eddie Herr International Junior Orange Bowl, il Trofeo della Bollettieri Academy,vetrina che attrae ogni anno i migliori under 12 del mondo.
4) L’IMG, la società che gestisce l’Accademia, blinda Hyeon e stringe un contratto con la famiglia: dal 2009 lui e il fratello Chung Hong iniziano ad allenarsi a Brantendon. Il padre di Hyeon è un coach di tennis, ma non per questo, al contrario di quanto invece accade quasi regolarmente, ha messo pressione del figlio: “Mio padre desidera solo che mi diverta. Anche gli altri genitori dovrebbero prenderer esempio dal mio.”
5) È il tennista coreano con il ranking ATP più alto dal 2007, quando Hyung Taik-Lee aveva raggiunto la posizione n.36.
6) Nel 2013, un mese dopo aver vinto il suo primo titolo Futures, raggiunse la finale nel torneo Juniores di Wimbledon, perdendo dal nostro Gianluigi Quinzi.
7) Nel 2014 Chung ha vinto ben tre titoli del circuito Futures e il Challenger di Bankok: aggiudicandosi questi titoli ha compiuto un balzo in avanti di ben 400 posizioni nel ranking ATP (da 541 a 151). Nello stesso anno ha conquistato la medaglia d’oro di doppio ai Giochi Asiatici del 2014.
8) Il servizio di Hyeon viene considerato l’elemento del suo gioco da migliorare: manca la potenza che generalmente un tennista di 183cm di altezza è in grado di produrre. Il colpo migliore è il diritto; rotazione del braccio molto rapida, piatto e potente.
9) Chung si è qualificato lo scorso marzo ai Master 1000 di Miami superando il 1° turno prima di perdere con Tomas Berdych. Dopo questo incontro, il primo contro un Top 10, il giovane sudcoreano ha dichiarato che “Sicuramente ho sentito un po’ la pressione, ma ho comunque cercato di fare del mio meglio”.
10) Attualmente è al suo best ranking, 51 ATP.
Aris Alpi
