Quest’oggi è andata in scena la terza e ultima giornata della International Premier Tennis League nel paese del Sol Levante prima di volare a Manila, capitale delle filippine.
Nel primo incontro dei rimaneggiati Micromax Indian Aces hanno battuto per 27 a 22 i Singapore Slammers, raggiungendo a punteggio pieno i UAE Royals. E dire che la strada si era messa in salita per gli indiani con i due set persi dalla leggenda francese Fabrice Santoro e dall’australiana Samantha Stosur, rispettivamente contro l’iberico Carlos Moya e la ceca Karolina Pliskova. Sotto 12 a 9, è salito però in cattedra il croato Ivan Dodig che ha guidato il team alla vittoria vincendo prima il doppio maschile (per 6-4 insieme a Rohan Bopanna), poi il doppio misto (per 6-3 insieme Sania Mirza) e infine il singolare su Nick Kyrgios (6-3). Una giornata decisamente positiva per l’ex n.29 del ranking ATP, campione del Roland Garros in coppia con il brasiliano Marcelo Melo in questa stagione.
Il secondo incontro ha visto la prima vittoria nella competizione per i Philppine Mavericks, che si sono imposti per 28 a 24 sui padroni di casa, i Legendari Japan Warriors, che salutano Kobe con 3 sconfitte su 3. Vanno subito avanti per 6-3 i Mavericks con il successo di Serena Williams e il filippino Treat Huey su Leander Paes e Mirjana Lucic-Baroni. I tre successivi parziali si concludono tutti al tiebreak ma sempre a favore della squadra filippina con Richard Gasquet e Edourard Roger-Vasslelin che battono la coppia formata da Paes e da Herbert, il canadese Milos Raonic che si impone sul giapponese Kei Nishikori e Mark Philippoussis che supera Marat Safin, al terzo ko in tre giorni. Nelle file nipponiche c’è gloria però per la piccola Kurumi Nara, n.82 del ranking WTA, che strappa clamorosamente un inutile ultimo set per 6-4 alla n.1 del mondo Serena Williams.
