Ha destato un po’ di sospetti il fatto che Ivan Ljubicic abbia lasciato la guida tecnica del n.14 del ranking ATP Milos Raonic pochi giorni prima di sedersi sulla panchina dell’amico Roger Federer. La dichiarazione dello stesso Raonic all’australiano “The Courier Mail” non smentisce questa speculazione e, anzi, quasi la rafforza. “La decisione che io non avrei più lavorato con Ivan è stata presa prima dell’annuncio di Federer. Ci siamo seduti e abbiamo capito che sarebbe stata la scelta migliore. In particolare è venuta più da lui.” – ha infatti detto il bombardiere canadese che comunque non ha nessun rancore nei confronti del croato – “È stato tutto semplice e non ho risentimenti verso di lui”.

In ogni caso Raonic è in buone mani con l’italiano Riccardo Piatti, padre tennistico dello stesso Ljubicic. “Riccardo lavora con me dall’inizio del 2014 insieme ad Ivan. Ora ha la totale responsabilità ed è un allenatore di razza. Sta andando tutto molto bene.” – ha affermato Milos, il quale sta accusando degli spasmi alla schiena che lo condizionano in allenamento – “Non è stato molto saggio forzare il recupero dopo l’operazione al piede e non voglio ripetere l’errore. In un certo senso gli spasmi sono legati ai problemi alla schiena che ho avuto negli ultimi 6 mesi. Sto facendo i progressi giusti e spero di essere al cento per cento per il mio primo match a Brisbane. Mi sento forte e in forma”.