A Miami il torneo WTA Premier Mandatory dà inizio al terzo turno con la parte alta del tabellone. Delle 32 teste di serie attese, 15 hanno già salutato il torneo al loro esordio, su tutte la finalista del 2015 e testa di serie n. 6 Carla Suàrez Navarro che pagherà pesante in termini di ranking la sconfitta contro Coco Vandeweghe, uscendo dalla top ten.

In campo oggi la numero 1 del mondo Serena Williams che, dopo un esordio tra luci ed ombre contro Christina McHale, è attesa dalla kazaka Zarina Diyas contro la quale ha vinto l’unico precedente ad Indian Wells nel 2015 lasciando alla sua avversaria soltanto due giochi. Non ha avuto invece alcuna difficoltà ad abituarsi al cambio di condizioni climatiche dalla West Coast alla East Cost Agnieszka Radwanska che nel suo primo match a Key Biscaine ha lasciato un solo game ad Alizè Cornet; oggi la polacca incontrerà per la prima volta Madison Brengle, giustiziera al primo turno della nostra Camila Giorgi. L’aria americana sembra aver indirizzato sui giusti binari la stagione di Simona Halep e Petra Kvitova. Dopo aver raggiunto entrambe i quarti di finale in California, oggi la tennista rumena affronterà la tedesca Julia Goerges con la quale si sono divisi i successi nei loro 2 precedenti, Kvitova sarà invece opposta ad Ekaterina Makarova. La ceca è in vantaggio 4-2 nei precedenti ma la russa, dal canto suo, vanta una miglior tradizione sui campi di Miami. Non sembra invece ancora decollare la stagione di Caroline Wozniacki, scivolata in posizione n. 25 nel ranking, che chiuderà il programma di giornatal affrontando per la prima volta Elina Svitolina, unica tennista ancora in tabellone che, in caso di vittoria nel torneo, potrebbe sottrarre a Roberta Vinci la posizione numero 8 nel ranking.

Tra gli uomini si disputano gli incontri di secondo turno della parte bassa del tabellone. Ancora una volta Andreas Seppi resta unico vessillo azzurro in campo e, in attesa di fermarsi per sottoporsi ad un’operazione all’anca, è chiamato ad una prova di carattere contro Alexandr Dolgopolov. Il talentuoso tennista ucraino ha vinto i tre precedenti disputati (uno a Miami nel 2011), ma i due non si affrontano da quattro anni. Il capofila della seconda metà del main draw, Andy Murray, è in cerca di riscatto dopo il passo falso di Indian Wells. Lo scozzese incontrerà Denis Istomin che nel primo turno ha ottenuto la prima vittoria in stagione superando Borna Coric. Murray ha vinto entrambi i precedenti. A distanza di pochi giorni Stan Wawrinka ritrova di fronte il russo Andrey Kuznetsov; in California la spuntò lo svizzero pur non dimostrando di essere al top della condizione, tanto da essere eliminato nel turno successivo da David Goffin. Chi invece dalla California è tornato con ottime sensazioni è senza dubbio Rafael Nadal che dovrebbe avere un facile esordio contro il bosniaco Damir Dzuhmur, numero 94 del ranking e mai vittorioso contro un top 10. In campo altri due top ten, Kei Nishikori che dovrà vedersela contro il francese Pierre Hugues Herbert, che si sta confermando ad ottimi livelli in doppio, specialità nella quale la scorsa settimana ha conquistato il titolo ad Indian Wells con Nicolas Mahut. Jo-Wilfried Tsonga sarà invece opposto a Santiago Giraldo che lo ha sorpreso in uno dei due precedenti disputati, entrambi però su terra battuta. Ancora un esordio non facile per Grigor Dimitrov che, dopo il ko con Zverev ad Indian Wells, a Miami incontra l’argentino Federico Delbonis, forte del successo della scorsa settimana contro Andy Murray.