In questi giorni si respira grande entusiasmo nella capitale spagnola. Questo clima di festa è dovuto sia al Mutua Madrid Open, giunto nella fase saliente, sia per la finale di Champions League che si giocherĂ tra le due squadre madrilene (Atletico e Real). Anche Manolo Santana, primo spagnolo a vincere Wimbledon, ha partecipato alla gioia collettiva, azzardando in un’intervista a radioMARCA un paragone con il mondo del calcio ponendo in relazione gli allenatori delle due squadre finaliste con i tennisti Federer e Tsonga. “Il Simeone del tennis è Tsonga, combatte punto su punto, mettendo tutto se stesso sul campo. Ă come Simeone che trasmette il suo spirito ai giocatori. Federer, invece assomiglia a Zidane per la tranquillitĂ ed il modo in cui pianifica le cose.”
Poi la conversazione con il Direttore del Mutua Madrid Open prosegue sul possibile epilogo del torneo: “Nadal-Djokovic è la finale che tutto il mondo desidera però hanno grandi giocatori da sconfiggere lungo il loro cammino. In un torneo al meglio dei tre set, la sorpresa può saltare fuori in ogni momento”. Ed un pensiero finale anche per le cause della carenza di spettatori relative al torneo femminile: “La mancanza di teste di serie e di giocatrici spagnole, ha penalizzato la partecipazione del pubblico all’evento”.
Luca Goffi
