dal nostro inviato a Londra
C’è poco da fare: piaccia o meno, sull’erba il più delle volte la battuta fa la metà del lavoro. E quando l’altra metà lo fanno gli scivoloni – metaforici o letterali – degli avversari, è quasi scontato che i “signori del servizio” superino i loro incontri d’esordio e si mettano in coda per il secondo turno. La faccenda non è tuttavia così facile da liquidare, perché se è vero che Milos Raonic, John Isner e Marin Cilic mettono a segno più di cinquanta ace in tre è altrettanto vero che i loro match sono stati tutt’altro che privi di insidie.
Procediamo con ordine, però. Il programma è stato aperto da una accoppiata di match franco-britannici, non i primi del torneo: quelli tra le wild card Kyle Edmund e Daniel Evans, e i transalpini Gilles Simon e Paul-Henri Mathieu. Se “Paulo” se la è cavata con l’esperienza, annullando nove set point per superare qualcuno che nella struttura fisica e nei colpi ricordava – a tratti, beninteso – un Wawrinka in forma, il suo connazionale Simon ha preso la via di casa incassando anche qualche bello schiaffo. Sotto l’occhio attento di Iain Bates, capitano della spedizione tennistica della Gran Bretagna alle Olimpiadi, Edmund ha giocato la sua partita tipica nel miglior modo possibile: al dritto potente, la sua arma principale, ha unito una capacità di pazientare nello scambio e di non scoraggiarsi per i contro-break subìti. Fatta eccezione per qualche vincente di rovescio lungolinea – c’è sempre troppo spazio, alla destra del rovescio a sventaglio di Kyle – Simon si è mostrato falloso e poco incisivo, e l’eliminazione è stata la naturale conseguenza. Stessa sorte ha poi avuto anche un altro francese, Adrian Mannarino, rimontato in tre set da Steve Johnson.
Finalmente il campo centrale si era riempito a dovere, e così Nick Kyrgios e Milos Raonic hanno potuto concludere il loro match davanti al miglior pubblico possibile. L’aussie ieri si era aggiudicato il primo set, al tie-break, contro un Raonic inesorabile con la prima – forse questa la causa indiretta dell’avanzatissima posizione di Nick in risposta alla seconda – e beneficiario anche di qualche palla per strappare il servizio. Il canadese si era poi preso il pari, salendo a rete con diligenza e sfruttando la nona chance di break con una volée di rovescio, prima che il buio calasse e la sfida venisse interrotta. Il parziale decisivo ha però visto Kyrgios capitolare senza troppo pathos: Raonic ha seguito il suo schema – tenere l’avversario fermo con il dritto al corpo, per poi cambiare angolo con il medesimo colpo e avanzare – e il suo tennis più posato alla fine ha avuto la meglio, contro un avversario i cui colpi più azzardati, giocati forse per darsi una scossa, non hanno mai trovato il campo. Buona la prima del neo-allievo di John McEnroe, che vendica tre sconfitte consecutive e procede verso l’impegno più soft con Vesely.
È quindi stata la volta del ritorno a Londra di Juan Martin del Potro, applauditissimo ovunque metta piede, e del suo contendente John Isner. DelPo ha avuto successo nella maggior parte dei punti giocati, grazie a grandi dritti sui quali spesso Isner, forse preoccupato da un ruzzolone iniziale, non ha neppure abbozzato un recupero, ma il gigante a stelle e strisce gli ha cancellato a suon di ace ognuna delle sei opportunità per breakkarlo. Anche sfortuna per l’argentino, che ormai ci deve aver fatto l’abitudine: perso il primo set al tie-break, sul 4-4 e servizio nel secondo è scivolato ripetutamente a terra provocando la prima, unica, fatale palla break a suo sfavore. Fatale, perché nel game seguente, sul servizio di “Long John”, come prevedibile non si è giocato. Del Potro trova la prima sconfitta al primo turno della sua stagione, quella del comeback che si spera essere definitivo. Il medesimo augurio va a Janko Tipsarevic, il cui fisico non gli permette più di una sconfitta in due set da un grigio Marin Cilic: momenti di bel gioco ci sono stati, ma l’incontro è via via scemato verso un altro dei risultati che ci si aspettava.
Ha collaborato Emmanuel Marian
Risultati, ottavi di finale:
S. Johnson b. A. Mannarino 4-6 6-3 6-4
[5] M. Cilic b. [PR] J. Tipsarevic 6-4 6-2
Risultati, primo turno:
[WC] K. Edmund b. [8] G. Simon 6-4 3-6 6-1
P.H. Mathieu b. [WC] D. Evans 7-6(8) 6-7(6) 6-3
[3] M. Raonic b. N. Kyrgios 6-7(5) 6-4 6-4
[7] J. Isner b. [PR] J.M. del Potro 7-6(2) 6-4