La seconda settimana di gare a Wimbledon vede prendere il via in contemporanea ben 5 tornei challenger fra Stati Uniti, Europa ed Asia. Quelli che ci interessano principalmente sono Todi, Bastad e Braunschweig perché frequentati da tennisti azzurri in cerca di fiducia e punti preziosi.
Si era già detto abbastanza circa la presentazione del Challenger di Todi nella flash comparsa qualche giorno fa e alla quale rimando. Oggi nella città umbra sono cominciati i primi turni di qualificazione che hanno visto Gianluca Di Nicola conquistare un pass per il secondo turno dove incontrerà il francese Benjamin Bonzi; così come Riccardo Ghedin che ha inflitto un doppio 6-0 alla wild card britannica Joshua Oxley ed ora sarà atteso da Tomislav Brkic, autore dell’eliminazione di Marco Mosciatti. Bene anche Marco Bortolotti vittorioso 6-1 6-3 sulla wild card Andrea Baldoni. Nel frattempo a Todi è stato sorteggiato il main draw: per quanto riguarda i colori azzurri Gianluigi Quinzi sfida Mohamed Safwat in un match non impossibile anche se Safwat ha vinto l’unico precedente datato 2013; Federico Gaio e Matteo Donati daranno il via ad un derby così come Andrea Arnaboldi e Luca Vanni (t.d.s. 6). I precedenti vedono Gaio avanti 2 a 0 con Donati, ma in match molto datati e Arnaboldi in vantaggio per 3 a 2 su Vanni con il canturino capace di imporsi in questo 2016 nel cemento di Miami. I due vincenti si sfideranno per un posto nei quarti. Poteva andare meglio a Stefano Napolitano che è stato sorteggiato contro l’argentino Facundo Arguello (t.d.s. 7), invece Lorenzo Sonego potrà scendere in campo con i favori del pronostico contro il non imbattibile spagnolo David Perez Sanz. Favorito Alessandro Giannessi (t.d.s. 5) contro Stevn Diez e Marco Cecchinato (t.d.s. 2) contro Mathias Bourgue.
È stato sorteggiato il tabellone principale anche a Bastad dove prende il via un torneo Challenger su campi in terra battuta con un montepremi pari a €42.500. Thomas Fabbiano è accreditato della quarta testa di serie ed esordirà contro uno dei peggiori avversari possibili, vale a dire lo svedese Elias Ymer. Matteo Viola, ultimo rappresentate azzurro nella cittadina scandinava, sceso in classifica durante quest’ultimo anno, dovrà vedersela contro Grega Zemlja che, pian piano, sta tornando ai livelli che più gli competono (best ranking 43 nel 2013).
A Braunschweig, in Germania, Gianluca Mager si rende protagonista di una clamorosa rimonta contro il primo accreditato del seeding cadetto, vale a dire lo slovacco Norbert Gombos precipitato alla posizione 308 del ranking ATP dopo essere stato 103 lo scorso anno. Mager ha vinto col punteggio di 6-7(5) 7-6(7) 7-6(7) e affronterà il russo Karen Kachanov al primo turno. Niente da fare per Edoardo Eremin che ha ceduto al tedesco Cedric Marcel Stebe 5-7 7-6(5) 7-6(4).
Carlo Soldati