Tu non mostri molto le tue emozioni in campo e fuori, ma ora dovresti essere estremamente contento del match e di come hai vinto.
Beh, sì. Soprattutto nel primo set che è stato molto tirato. Penso che lui abbia giocato i primi game molto meglio di me e colpiva in maniera aggressiva ed era bravo al servizio. Beh fino al 5-3. Io ho iniziato a rispondere meglio e lui a mancare le palle velocemente. Credo che lui abbia avuto più opportunità di vincere il primo set e dopo ha iniziato a giocare in maniera più lenta e io ho iniziato ad avanzare. Altrimenti sarebbe rientrato così ho cercato di essere più concentrato.
Non sai chi sarà il tuo avversario di domani, come ti prepari ad una cosa del genere?
In questo momento entrambi stanno giocando un gran tennis, soprattutto Gael. Ha vinto Washington e ho visto il suo match con Milos, ha giocato alla grande. Sarà interessante, ma comunque non batto Novak sul duro da molto tempo, da sempre, quindi credo che per me sarebbe una grande sfida affrontarlo di nuovo in finale, perché ci siamo affrontati a Miami e lui mi ha dominato. Dunque spero di potermi vendicare.
Pensi che oggi restare pazienti sia stata la chiave?
Sì, io ho cercato di restare concentrato nei primi game del secondo perché sapevo che sarebbe stato un po’ diversi rispetto al primi, quindi ho cercato di restare calmo e tranquillo. Come ho detto, se gli avessi dato delle chance lui sarebbe ritornato più forte così ho cercato di giocare con più intensità per finirla subito.