Le lacrime del n. 1 del mondo dopo la sconfitta contro del Potro alle Olimpiadi hanno colpito molti appassionati. Ma se ad esserne stato colpito è stato un familiare che l’ha visto crescere, ciò dimostra una volta di più quanto quelle lacrime arrivassero dal profondo del tennista serbo e quanto Novak Djokovic tenesse a quella medaglia d’oro olimpica, che probabilmente gli è sfuggita per sempre.
“Mai, non ho mai visto Novak in quelle condizioni. Ho già parlato molto di quelle lacrime e non spetta a me aggiungere altro, dico solo che non l’ho mai visto così scosso. Ammetto, sinceramente, che quelle lacrime mi hanno addolorato, come del resto hanno addolorato molti dei suoi tifosi. Ha dimostrato con quanta emozione giochi per la Serbia e non aggiungo altro. Ora la cosa più importante è che si prepari per gli US Open” ha dichiarato lo zio del fuoriclasse serbo Goran Djokovic, vicepresidente della Federazione Tennis Serba, al giornale serbo Bilic.
Djokovic dopo Rio e il forfait a Cincinnati a causa del problema al polso sinistro è rientrato a Montecarlo, dove sta trascorrendo un po’ di tempo con la famiglia, recuperando dall’infortunio e preparandosi a difendere il titolo degli US Open, che inizieranno il prossimo 29 agosto.