La campionessa in carica e la debuttante. Aga Radwanska e Karolina Pliskova approfittano della sconfitta di Dominika Cibulkova a Pechino con Alize Cornet e conquistano l’aritmetica qualificazione alle WTA Finals, raggiungendo Angelique Kerber, Serena Williams e Simona Halep, che hanno già strappato il ticket per Singapore.
I posti disponibili, a meno di 20 giorni dallo start, sono tre, con la grana Muguruza, che dovesse perdere oggi con Kvitova rischierebbe di scivolare oltre l’ottava posizione, ma con la possibilità di ricevere una wild card dagli organizzatori in qualità di campionessa Slam (la situazione è comunque meno intricata di quella che vide protagonista Flavia Pennetta un anno fa. L’azzurra riuscì poi a qualificarsi ottenendo i punti necessari a Mosca). Da Pechino passano poi le speranze di Kuznetsova, Konta e Kvitova, rispettivamente 10°, 11° e 12° nella race, precedute da Muguruza, Keys, Cibulkova e Suarez Navarro, con le ultime due già fuori dalla rassegna cinese.
Ormai tagliate fuori dalla corsa alle Finals Venus Williams e Roberta Vinci, che con ogni probabilità saranno a Zhuhai, per prendere parte all’Elite Trophy, il Masterino che ospita le undici giocatrice meglio piazzate alle spalle delle prime otto, più una wild card, di norma assegnata ad una giocatrice di casa.
