Novak Djokovic conferma il suo team per il 2017: si chiude la telenovela?

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Novak Djokovic conferma il suo team per il 2017: si chiude la telenovela?

Una foto pubblicata da Novak Djokovic sul suo profilo Facebook sembra chiudere sul nascere i “casting” per il sostituto di Boris Becker. La prossima stagione il serbo ripartirà da Marian Vajda e Pepe Imaz (oggetto di una petizione…)

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Il 2016 di Novak Djokovic sembrava destinato ad essere chiacchierato fino in fondo: dopo infortuni mai davvero chiariti, presunte crisi coniugali, un “crollo” di classifica e risultati – notare le virgolette –  e la infine prevedibile separazione da Boris Becker, a pochi giorni da Natale sono ancora molte le voci e pochissime le certezze sul suo 2017. O forse erano, stando al recente aggiornamento che è possibile intuire da un post pubblicato su Facebook, il mezzo che il serbo ha ormai eletto a canale ufficiale di comunicazione. Una foto ritrae il suo staff al completo, con Pepe Imaz alla destra di Nole e la moglie Jelena alla sua sinistra. In primo piano Marian Vajda, che sembra ormai destinato a rivestire il ruolo di capo-coach (e figura di riferimento sotto il profilo tecnico) per l’imminente inizio di stagione. Boris Becker, quindi, per ora non verrà sostituito.

New year, new goals, new energy! Grateful and excited to see what future brings. Greetings from #TeamDjokovic! See you…

Pubblicato da Novak Djokovic su Martedì 13 dicembre 2016

Le ipotesi emerse nelle ultime ore – in effetti – provenivano da fonti non troppo affidabili: le agenzie di scommesse. La più valida era marcata Telegraf, quotidiano serbo, con il nome e il volto di Nenad Zimonjic, connazionale di Djokovic. L’esperto doppista non si è ancora ritirato ma a quarant’anni, privo di partner e dopo aver terminato una stagione fuori dai primi 50 nel ranking di speciaità, sembra preferire l’ipotesi di allenare il numero uno al mondo – o anche soltanto di far parte del suo staff – ad un’altra stagione sottotono. Altri “chiamati in causa” per il ruolo sono stati Darren Cahill, coach di professione, che sembrava essere stato liberato da Simona Halep e che invece sta preparando con lei la stagione in arrivo, e Ivan Ljubicic, anche lui però indaffarato (con Federer, a Dubai – non poca cosa). Quindi una lista di star del tennis passato, che come spesso accade lascia il tempo che trova: da Agassi a Navratilova passando per Roddick fino a… Toni Nadal e addirittura Roger Federer! Poco da commentare, ancor meno da crederci.

Il “prescelto”, che difficilmente avrebbe potuto prendere incarico prima della nuova stagione, è quindi destinato a non arrivare. Almeno per ora: i media serbi confermano che Vajda rimarrà il volto principale nello staff tecnico di Nole. Il coach “storico” dovrà però fare i conti con l’ingombrante presenza di Imaz. Lo spagnolo sembra essere stato una causa, diretta o indiretta, dell’addio di Becker ma Djokovic è convintissimo nel volerlo al suo fianco. Un po’ meno i suoi fan, alcuni dei quali hanno addirittura indetto una petizione on-line per allontanarli l’uno dall’altro. La raccolta di firme – finora appena 35 – è corredata da un testo in cui viene esposta, in un inglese imperfetto, una visione iper-critica della filosofia Pace-e-Amore, rea di aver tolto a Nole la voglia di vincere. “Speriamo di riuscire a contattare Novak, e di farlo almeno riflettere” è la conclusione. La – breve – telenovela, però, si chiude qui: la parola ora al 2017.

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