Italiani
WTA Brisbane: capolinea Vinci. La n.1 Kerber saluta il torneo
Non basta un buon inizio di partita alla tennista pugliese, Karolina Pliskova torna quella di New York. Kerber si distrae e Svitolina la punisce: out! Fuori Cibulkova, Muguruza non fa sconti a Kuznetsova

Eliminata Roberta Vinci, ma con l’onore delle armi. La 33enne gioca alla pari con Karolina Pliskova per più di un’ora, ma cala alla distanza e si arrende per la prima volta in carriera a Karolina Pliskova per 3-6 6-2 6-2. Roberta serve bene e costruisce i punti con personalità. Nel terzo game rischia, facendosi raggiungere da 40-0. Nel quarto gioco ottiene il break mettendo a segno una risposta vincente di dritto sulla seconda. La Pliskova prova a rientrare, ma spreca una palla del contro break mandando il rovescio sulla rete e Roberta sale 4-1. La ceca risponde bene e nel settimo game si procura tre palle break consecutive, che Roberta è brava ad annullarle e a portarsi sul 5-2 grazie a uno smash e a una risposta sbagliati dalla Pliskova. Nel game successivo la ceca regala un set point alla tarantina, ma lo annulla grazie al servizio. Karolina è molto fallosa con il dritto e nel gioco successivo Roberta si procura altri due set point, chiudendo sul primo con un ace.
Nel secondo parziale la Pliskova sale molto di livello ed è più aggressiva. Nel quarto game ottiene il break grazie a un errore di dritto della Vinci. La pugliese continua a giocare bene nonostante il punteggio e sul 4-1 è costretta ad annullare una palla del doppio break con un passante di rovescio lungo linea straordinario. Sul 4-2 è la Vinci ad avere la possibilità di strappare il servizio all’avversaria, che però serve bene nei momenti che contano. Nel game successivo si procura un set point, che non sfrutta sbagliando la risposta; ne arriva un altro grazie ad un el dritto in corsa e questa volta non sbaglia costringendo la Vinci a sbagliare il passante grazie a un attacco angolato. Il set decisivo si apre bene per l’azzurra, che sale conquista subito un break e lo conferma dopo un game lungo e quattro palle break annullate. La Pliskova adesso sbaglia poco da fondo campo e mette a segno il contro break alla terza occasione grazie ad un doppio fallo della Vinci. Roberta è scarica e non riesce più ad avere la giusta intensità per contrastare la sua avversaria. Nel quinto game si fa recuperare da 40-15 e sulla palla break sbaglia un dritto in avanzamento. È la resa per Roberta, con gli ultimi due giochi che se ne vanno velocemente. In semifinale contro la ceca non ci sarà Angie Kerber.
Elina Svitolina infatti elimina per la seconda volta consecutiva la n. 1 del mondo Angelique Kerber con lo score di 6-4 3-6 6-4 in un match molto lottato e caratterizzato da molti scambi lunghi e recuperi incredibili da parte di entrambe. Nel primo set la tennista ucraina approfitta di alcuni errori della Kerber e sale 2-0, ma si fa riprendere immediatamente. Nel quinto game la Svitolina torna nuovamente avanti di un break e nel settimo ha una palla per allungare ancora, ma la Kerber è brava ad annullarla con un rovescio lungo linea vincente in avanzamento. La tedesca non riesce a recuperare il servizio di svantaggio e grazie al servizio la Svitolina si aggiudica il set alla seconda occasione. Anche la seconda partita si apre con un break in favore di Elina grazie a un errore di dritto in uscita dal servizio della Kerber, che alterna ottimi punti a molti errori. Questa volta il contro break è immediato e al quinto game la tedesca riesce per la prima volta nel match a passare in vantaggio. Angelique risponde bene e nell’ottavo gioco conquista il break decisivo grazie a una risposta profonda che mette in difficoltà la Svitolina. Sul 5-3 la Kerber non sfrutta tre set point consecutivi e chiude con un ace alla quinta occasione, portando la sfida al set decisivo. Adesso la tedesca sembra più in palla, comanda bene gli scambi trovando dei grandi angoli che mettono in difficoltà la sua avversaria. Nel terzo game arriva il break in suo favore con un bel rovescio lungo linea vincente in avanzamento. Il vantaggio dura poco. Infatti la Svitolina le strappa il servizio a 0 e in uno spettacolare ottavo game arriva l’allungo definitivo alla quarta palla break per l’ucraina, che chiude al primo match point grazie ad una risposta sbagliata della Kerber.
Garbine Muguruza supera per la terza volta in carriera Svetlana Kuznetsova con il punteggio di 7-5 6-4. La russa inizia meglio e strappa la battuta alla spagnola nel quarto game, non aiutata dalle poche prime messe in campo. La Kuznetsova sbaglia poco e quando lo scambio si allunga è quasi sempre lei a prevalere mandando fuori giri la tennista iberica. Sul 4-1 la tennista di S. Pietroburgo si procura una palla per il doppio break, ma la Muguruza riesce a salvarsi grazie al servizio. È proprio questo fondamentale a tradire la Kuznetsova (solo il 30% di prime messe in campo nel set), che con una volèe sulla rete restituisce il servizio di vantaggio. La russa commette più errori rispetto alla prima parte del set e varia poco il gioco. Nonostante queste difficoltà sul 5-4 ottiene un set point, che però spreca; la spagnola ne concede un altro, che annulla con un ace. La Muguruza dimostra di essere molto migliorata a rete e con una bella volèe ottiene il break decisivo, chiudendo nel gioco successivo alla prima occasione. Nel secondo parziale l’equilibrio si rompe nel quinto game, con la russa che prima annulla tre palle break non consecutive, poi si arrende alla quarta palla concessa commettendo un doppio fallo. La Muguruza non riesce a conservare il vantaggio, ma sono gli ultimi fuochi della Kuznetsova, che continua ad essere assistita poco dal servizio e cede nuovamente la battuta. Questa volta Garbine conferma il break ottenuto e nel decimo game si procura un primo match point, su cui è costretta all’errore da un’accelerazione di rovescio della mai doma Kuznetsova, poi un secondo, su cui gioca un bel dritto lungo linea vincente.
Ad affrontare la Muguruza in semifinale ci sarà Alizé Cornet, che ha sconfitto in apertura di giornata la numero 2 del seeding Dominika Cibulkova per 6-3 7-5. Il primo set è deciso da un break nel quarto game in favore della francese. Il secondo parziale è ricco di break e capovolgimenti di scena. La Cornet ottiene due break consecutivi e sale 4-1, ma la Cibulkova dimezza lo svantaggio. Nel settimo game la transalpina strappa nuovamente la battuta all’avversaria, ma il match non è ancora finito, perché la slovacca riesce nell’aggancio. Lo sforzo mentale si fa sentire e la Cornet torna nuovamente avanti di un break e chiude l’incontro al primo match point.
(in aggiornamento)
Risultati:
A. Cornet b. [2] D. Cibulkova 6-3 7-5
[4] G. Muguruza b. [5] S. Kuznetsova 7-5 6-4
[3] Ka. Pliskova b. [8] R. Vinci 3-6 6-2 6-2
[6] E. Svitolina b. [1] A. Kerber 6-4 3-6 6-3
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Italiani in campo oggi mercoledì 22 marzo: Fognini a Bronzetti a Miami. A che ora e dove vederli
Bronzetti alle 16, Fognini in tarda serata (22 circa) partono entrambi sfavoriti al primo turno del Masters 1000 di Miami

Dopo una prima giornata non particolarmente felice per le tenniste italiane – con la sola Camila Giorgi capace di vincere il suo match, a fronte delle sconfitte di Paolini e Cocciaretto – al Miami Open presented by Itau nella seconda giornata di torneo scenderanno in campo altri due azzurri: Lucia Bronzetti e Fabio Fognini. In ordine temporale, a giocare per prima sarà Lucia Bronzetti che aprirà il programma sul campo 7 alle ore 16 italiane contro la ceca Linda Noskova. Il match verrà trasmesso in chiaro su SuperTennis, canale 64 del digitale (che proprio ieri ha confermato l’acquisto per i diritti dello US Open), dove la tennista italiana attuale numero 74 del mondo non parte favorita; la vittoria di Noskova infatti, numero 52, paga 1.22 la posta per Sisal, mentre un eventuale exploit dell’italiana addirittura 4.70 per efbet.
Passando al tabellone maschile, troviamo oggi in campo Fabio Fognini impegnato contro Jan-Lennard Struff come terzo match sul campo Butch Buchholz, quindi alle 22 circa. Il tedesco è al momento di poco fuori dalla top 100 ma ha un passato da numero 29 del mondo nel 2020, e in questo Masters 1000 di Miami ha superato le qualificazioni. Fognini invece è numero 91 del mondo ma non per questo i bookmakers gli hanno dato una posizione di favorito: infatti un successo del ligure paga 3.40 la posta per bet365, mentre 1.33 la vittoria si Struff. Il match verrà trasmesso in diretta su SKY Sport Tennis.
ITALIANI IN CAMPO A MIAMI MERCOLEDÌ 22 MARZO
WTA primo turno, Bronzetti-Noskova, campo 7, ore 16, diretta SuperTennis
ATP primo turno, Fognini-Struff, campo Butch Buchholz, ore 22 circa, diretta SKY Sport Tennis
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WTA Miami: continua la maledizione del primo turno per Elisabetta Cocciaretto. Si arrende in due set a Kostyuk
L’azzurra non sfrutta nemmeno una palla break e si arrende ad una solida Marta Kostyuk. L’ucraina troverà la russa Potapova al secondo turno

M. Kostyuk b. E. Cocciaretto 6-3 6-2
Come a Indian Wells, il torneo Miami Open di Elisabetta Cocciaretto si ferma subito al primo turno dopo aver perso contro Marta Kostyuk 6-3 6-2. Speravamo di vederla tornare nella usa forma migliore, quella che all’inizio del 2023 ci ha fatto credere che questo sarebbe stato il suo anno. Invece, l’italiana numero 49 del mondo ha fatto di nuovo troppa fatica in quello che è stato il primo confronto con la 20enne ucraina Kostyuk al Masters 1000 di Mami.
Un’avversaria molto ostica, numero 38 del ranking WTA, che oggi ha saputo gestire perfettamente i momenti difficili. Nonostante un primo set con qualche difficoltà a tenere i suoi turni di servizio, Kostyuk è riuscita a chiuderlo con l’84% dei punti con la prima di servizio, contro poco più del 30% di Cocciaretto. Nel secondo set invece l’ucraina è stata decisamente più incisiva e senza concedere neanche una palla break alla marchigiana, ha chiuso con estrema solidità in un’ora e 17 minuti un match meritatissimo ed in gran parte dominato. Al secondo turno l’aspetterà Anastasia Potapova.
Primo set
Apre Cocciaretto con un rovescio lungolinea splendido. Primi due game ai vantaggi ma alla fine entrambe portano a casa i rispettivi turni di servizio senza concedere palle break: 1 pari. Nel quarto gioco arrivano le due prime palle break del match a favore di Kostyuk guadagnate con personalità a rete. Il brutto errore dell’italiana in uscita dal servizio le costa caro: 3 giochi a 1 Kostyuk. Nonostante un game successivo complicato per l’ucraina, Cocciaretto non recupera lo svantaggio: 4-1. Dopo aver accorciato le distanze 4 giochi a 2, Cocciaretto va a prendersi le prime 3 palle break consecutive a suo favore. Ma senza tremare, Kostyuk le annulla tutte e tre in maniera quasi perfetta: vince a rete il terzo degli ultimi quattro punti consecutivi e va a sedersi avanti 5-2. L’ucraina serve per il primo set avanti 5 giochi a 3 e si guadagna subito 3 set point. Sbaglia il primo, ma il secondo è suo: 6-3 Kostyuk.
Secondo set
Chiude sul 40-30 la marchigiana un primo game importante per ritrovare fiducia: 1-0. Nel secondo game Cocciaretto sembra aver preso il comando degli scambi ma l’ucraina lotta e alla fine tiene il suo turno di servizio: 1 pari. Gli errori con la smash di Cocciaretto le stanno costando cari oggi, e Kostyuk si guadagna di nuovo due palle break. Ne basta una all’ucraina: 2-1. Tutto facile per la numero 38 del mondo nel game successivo: consolida il vantaggio avanti 3 a 1. Limita i danni Cocciaretto e accorcia le distanze portandosi sotto 3-2. Nel settimo gioco del set, l’italiana al servizio sotto 4 a 2 salva una palla break a favore di Kostyuk che aveva tutta l’aria di essere un match-point. Arriva un altro errore di Cocciaretto, e questa volta l’ucraina non sbaglia e si porta avanti 5 giochi a 2 per andare a servire per il match. Al primo match point chiude Marta Kostyuk 6-2 in un’ora e 17 minuti.
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WTA Miami, focus sulle azzurre: sorteggi alla portata per Giorgi e Paolini. Pesca male Bronzetti
Bronzetti unica italiana nella parte bassa del tabellone. Trevisan, Giorgi e Paolini puntano agli ottavi

Il circuito non si ferma e vola dal tennis paradise californiano al caldo umido di Miami in Florida per il secondo e ultimo appuntamento del Sunshine Double 2023. Nel tabellone femminile saranno cinque le tenniste azzurre a scendere in campo per cercare qualche buon risultato che ultimamente fatica ad arrivare. La sempiterna Sara Errani ha giocato le qualificazioni come testa di serie numero 13 dopo essere rientrata in top 100 dopo quattro anni e mezzo ma i soliti problemi al servizio le sono costate la sconfitta al primo turno dalla britannica Jodie Burrage.
Ben quattro delle nostre tenniste si trovano nella parte alta del tabellone. Martina Trevisan, in forza della testa di serie numero 25 ha ottenuto un bye al primo turno e al secondo turno affronterà la vincente tra Nao Hibino e Danka Kovinic, avversarie ampiamente alla portata della mancina toscana. Contro la giapponese, Martina è avanti 2-0 negli scontri diretti – l’ultimo incontro risale allo scorso ottobre sul veloce del Guadalajara Open dove vinse l’azzurra in due set 6-4 6-3. Contro la montenegrina, Martina è indietro 0-1 nell’unico precedente giocato lo scorso aprile sulla terra spagnola dell’Andalucia Open. Se dovesse superare il secondo turno, al terzo turno Martina si regalerebbe la sfida alla numero uno del mondo Iga Swiatek, in cui la toscana partirebbe nettamente sfavorita ma sappiamo come le grandi battaglie riescano ad esaltare la tenacia e la determinazione della numero 24 WTA.
Primo turno più agevole, almeno sulla carta, per Jasmine Paolini. L’avversaria contro cui scenderà in campo oggi, martedì 21 marzo alle ore 17:30 circa è Mirjam Bjorklund. Passata dal tabellone di qualificazione, numero 149 WTA, la 24enne svedese è famosa più per essere la fidanzata di Denis Shapovalov che per i risultati ottenuti nel rettangolo di gioco. Tra le due non ci sono precedenti. Il tennis di Bjorklund non dovrebbe creare troppi grattacapi a Jasmine che deve riscattare la prematura uscita da Indian Wells contro Tatjana Maria. Al secondo turno troverebbe Jelena Ostapenko che, dopo l’exploit di inizio anno con i quarti dell’Australian Open, non è più riuscita a trovare continuità. Se Jasmine sarà brava a sfruttare questa occasione, anche il terzo turno – contro Haddad Maia, può essere alla sua portata. Più difficile superare gli ottavi di finale dove dovrebbe giungere rapidamente Iga Swiatek.
Alle 18:30 circa, Camila Giorgi è chiamata a una grande sfida contro Kaia Kanepi. L’unico precedente è a favore della tennista di Macerata ma risale al 2016, un’era tennistica fa. La 37enne estone negli ultimi tre tornei (Australian Open, Dubai e Indian Wells) non è mai riuscita a superare il primo turno, segno che forse il tempo è davvero tiranno. Invece per quanto riguarda Giorgi, in questo 2023 è già arrivata la prima affermazione al torneo di Merida e si presenta per questo match come favorita. Le due hanno un tennis abbastanza speculare: tirano forte, fortissimo, da fondo campo con poche variazioni e si prospetta un sfida della serie “vince chi sbaglia di meno”. Ad attendere la vincente di questo match al secondo turno, Vika Azarenka contro cui Camila conduce 2-1 gli scontri diretti, l’ultimo dell’agosto 2019 nella Rogers Cup. Lo spicchio di tabellone in cui è inserita la maceratese è quantomeno abbordabile: a parte la bielorussa, fino agli ottavi dove troverebbe Jessica Pegula che l’ha sconfitta la settimana scorsa a Indian Wells, ci sono avversarie alla sua portata.
Alle 16:00, primo incontro sul campo 7, Elisabetta Cocciaretto esordisce a Miami contro Marta Kostyuk, fresca vincitrice del WTA di Austin ma eliminata al primo turno di Indian Wells la scorsa settimana per mano di Rebecca Peterson. Le due si affrontano per la prima volta in carriera. Le forze in campo attualmente si equivalgono e il tennis dell’ucraina non dovrebbe creare grossi problemi all’azzurra. Come per Trevisan, anche per Cocciaretto è importante ritrovare la vittoria; al secondo turno, c’è Anastasia Potapova, ammonita dalla WTA la settimana scorsa per aver indossato la maglietta dello Spartak Mosca, con la quale Elisabetta è avanti 1-0 negli scontri diretti. Raggiungere e giocarsi il terzo turno contro, presumibilmente, Coco Gauff non è insperabile.
L’unica azzurra nella parte bassa del tabellone è Lucia Bronzetti. Un primo turno davvero ostico per la romagnola opposta alla teenager ceca Linda Noskova, protagonista di un inizio di stagione eccezionale – finale ad Adelaide 1, quarti a Lione e terzo turno a Indian Wells. Lucia non vince una partita dal 7 gennaio scorso (in United Cup contro Grammatikopoulou) e questo sorteggio in Florida non sembra di buon auspicio per ritrovare un po’ di fiducia. Nell’ultimo match tra le due giocato sulla terra di Praga nel settembre 2021 vinse Noskova che all’epoca aveva appena 16 anni. Il secondo turno contro Petra Kvitova sembra davvero lontano. Ricordiamo che l’anno scorso Lucia aveva raggiunto gli ottavi di finale in questo torneo e senza la replica del risultato rischia di precipitare in classifica.