Un mostro di precocitĂ . Certo non paragonabile a chi come Nadal aveva giĂ messo in bacheca uno Slam e si trovava stabilmente sul secondo gradino del ranking, o a Djokovic che giĂ aveva assaggiato la top 5, ma comunque un evento inedito in un circuito che sempre piĂą sembra fatto a misura dei tennisti piĂą esperti. Alexander Zverev detto “Sascha” oggi compie appena 20 anni e da tennista affermato quale ormai può definirsi non avrĂ certo troppo tempo per i festeggiamenti. Deve infatti affrontare Rafa Nadal sul campo centrale del Country Club di Montecarlo, per vendicare le brucianti sconfitte patite a Melbourne quest’anno e a Indian Wells nella scorsa stagione, quando un errore su una facile volĂ©e aveva visto infrangersi il sogno del giovane Sascha di battere lo spagnolo per la prima volta in carriera.
Classificato alla posizione 20 del ranking ATP il tedesco è nato in una famiglia dalla forte tradizione tennistica. PapĂ Alexander (senior) fu Davisman per l’Unione Sovietica, suo fratello Mischa è tutt’oggi un giocatore di buon livello. Ma Alexander (junior) sembra fatto di una pasta diversa. In campo ha giĂ gli occhi della tigre, è solido con ogni fondamentale e muove in modo sorprendente i suoi 198 centimetri. Per quanto sia complicato avventurarsi in pronostici è davvero difficile immaginare che Zverev non possa vincere, anche di qui a breve, un trofeo di prestigio. 20 anni forse sono pochi per il tennis di oggi ma non per Sascha, che nonostante i margini di miglioramento è giĂ in grado di competere con i migliori. E potrebbe dimostrarlo ancora una volta oggi contro Rafa Nadal. Auguri Sascha!