UbitennisUbitennisUbitennis
Notification Show More
Font ResizerAa
  • HOME
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
  • ULTIME
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • US Open
    • Wimbledon
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
  • INTERVISTE
  • VIDEO
Reading: Felici e conten…nis: Grande Slam di periferia
Font ResizerAa
UbitennisUbitennis
Search
  • HOME
  • PODCAST
    • DIRETTE LUCA & VANNI
    • Il DIRETTORE
  • UBIGAMES
    • UBICONTEST
    • UBIVERBA
  • ULTIME
  • ATP
  • WTA
  • SLAM
    • Australian Open
    • Roland Garros
    • US Open
    • Wimbledon
  • SCANAGATTA
  • RUBRICHE
    • Pronostici
    • Ranking
    • (S)punti Tecnici
    • Area test
    • Al femminile
    • Nei dintorni di Djokovic
    • Pagelle
    • Tennis e TV
    • Circoli in vista
  • INTERVISTE
  • VIDEO
Follow US
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST
Racconti

Felici e conten…nis: Grande Slam di periferia

La passione che fa rincorrere una pallina a qualsiasi età. Quella parte bambina che non muore mai nei tennisti amatoriali

Last updated: 05/05/2017 12:38
By Redazione Published 04/05/2017
Share
4 Min Read

📣 Guarda l'ATP500 di Halle 2025 in streaming solo su NOW

Per gli appassionati di tennis nulla è più sacro della partitella serale, quella prenotata magari con una delle moderne app, dopo un giorno di lavoro stressante e interminabile. Una volta entrati nel rutilante mondo dei circoli tennistici e trovati un po’ di avversari del proprio livello, si comincia a diventare dei veri e propri “maniaci”. Sul campo si ritrovano energie ed entusiasmo, e ci si sente felici come bimbi a inseguire quelle maledette e involontarie palle corte dell’avversario.

Tutto comincia con la scelta della superficie adatta a far risaltare le proprie dubbie capacità tecniche, anche se alla fine si propende per il campo più vicino ed economico. E così si arriva all’ora del match tanto atteso, che Supertennis non trasmetterà, ma che per te conta più di un torneo del Grande Slam. Già nel riscaldamento si sente salire l’adrenalina, e ci si arrabbia se non si riescono a fare dei lob precisi per gli smash del rivale, quasi mai vincenti.

Durante il match non c’è il supporto di un coach, e ci si galvanizzerà con dei monologhi da schizofrenici che però ci faranno focalizzare meglio gli obiettivi tattici. Ci si impegnerà a porre in essere strategie cervellotiche, per forzare il balbettante rovescio del nostro avversario, o costringerlo a dei timidi lob sui quali scaricare tutta la frustrazione accumulata nei palleggi lenti da fondo campo, che non si sopportano a lungo e scivolano spesso nel patetico.

È poi la volta dei commenti post-gara, delle recriminazioni, degli sfottò per dei colpi che mai si ammetterà non cercati e voluti. Ma il meglio in fondo viene dopo, con fogli Excel da aggiornare, statistiche da confermare su Tpra, colpi da migliorare alla prossima lezione col proprio coach, o da rivedere coi figli giocando alle console.

Tutto ciò fa sentire parte di un girone di dannati felici, ormai incapaci di restare troppo a lungo lontano dai campi, risucchiati in un vortice di passione così forte da incidere persino sul linguaggio. Ormai le battute non sono più sarcastiche, ma tentativi di ace, e negli approcci con le donne si prova un serve and volley che le prenda in contropiede. A una riunione di lavoro si è guardinghi, si aspetta l’avversario da fondo campo, per poi “passarlo” con un dritto fulmineo, magari ricordando qualche buon contratto chiuso di recente. Anche al cinema si sceglie con questo filtro il film da vedere, come dei moderni cineasti si confessa un amore antico per Woody Allen, e si attende tutto il film per godersi le scene girate sul campo da tennis, senza confessare di averle viste nel trailer.

Sono così, gli appassionati, entusiasti e nostalgici, e nei videogames sceglieranno sempre fra Sampras e Agassi, e non tradiranno mai il loro amore giovanile. Perché non si può evitare di schierarsi fra due rivali, non si può dividere il proprio cuore a metà. Sarà più facile cambiare partner che smettere di scegliere fra Nadal e Federer. Gli appassionati sono in fondo anche degli eroi, giocano anche col raffreddore e l’epicondilite, con la stanchezza, il freddo, la fame, perché ormai hanno un impegno più stringente di un contratto di sponsorizzazione, un impegno con se stessi, col loro lato bambino, e anche se non potranno ammetterlo mai, solo giocando si sentono ancora, come un tempo, felici e… “contennis”.

Antonio Petrucci


Tabelloni ATP presented by VALMORA / WTA | RASSEGNA STAMPA FREE | ⚠️ Iscriviti alla newsletter


✍️ PUOI COMMENTARE GLI ARTICOLI SCORRENDO LA PAGINA DOPO I BANNER

Grazie per la comprensione, la pubblicità ci aiuta a sopravvivere ⤵️
TAGGED:Felici e Conten...nis
Leave a comment

Ultimi articoli

ATP Queen’s: spettacolo in rimonta per Rune, Draper e Bautista Agut
ATP
WTA Berlino: Sabalenka sospesa e polemica, Pegula sconfitta con match point
WTA
WTA Nottingham: Sramkova elimina Putintseva. Avanzano anche Noskova e Fernandez
WTA
Naomi Osaka, 15 vittorie e 15 sconfitte sull’erba: il puzzle resta irrisolto
Personaggi
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Newsletter
  • Cookie policy
  • Privacy Policy
  • Servizi Vincenti
  • Il Grande Slam
  • UBICONTEST

“la migliore lettura sul tennis”

Così dicono i fan di Warning, ma ci sono anche i detrattori. La nostra newsletter arriva una volta la settimana, ci sono oltre 9000 iscritti.

Stay Connected

FacebookLike
TwitterFollow
InstagramFollow
YoutubeSubscribe
TiktokFollow
LinkedInFollow
TwitchFollow
UbitennisUbitennis
© Ubitennis, dal 2012 il posto del tennis.
  • ENGLISH
  • ESPANOL
Welcome Back!

Sign in to your account

Lost your password?